Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] , che lanciò per prima la parola d’ordine dell’Italia unita. Va rilevato che è canonico, è il passaggio dal Medioevo al Rinascimento. A coloro (ed erano molti) che accusavano il pensiero storicista di aver dissolto l’idea di un mondo ordinato ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Guicciardini
Giuseppe Marcocci
Autore della prima Storia d’Italia in lingua volgare, Francesco Guicciardini fu un protagonista della vita politica della prima metà del Cinquecento. Testimone [...] Decio, illustre professore di diritto civile e canonico, nonché raffinato umanista, un modello apparentemente congeniale di Logrogno (il cui vero titolo è Discorso del modo di ordinare il governo di Firenze), poi ripreso e perfezionato anni dopo nel ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] corso lo Statuto e il Piemonte stesso, il C. propose un ordine del giorno con il quale si subordinava la firma del trattato di non identici sentimenti politici e religiosi, come Tancredi Canonico, Fedele Lampertico, Luigi Zini, Marco Tabarrini, i ...
Leggi Tutto
ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] . approfondì in questi anni gli studi in diritto canonico, storia ecclesiastica, lingua francese. Perduta nel 1692 la dedizione alla Santa Sede. Il 26 sett. 1739 un breve papale ordinò all'A. di portarsi ai confini della Repubblica e di saggiare le ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] a Ciocchi 1794; per un riscontro critico sull’attività di spoglio, ordinamento e studio dei fondi e dei materiali modenesi tra il 1770 e Gli estimatori di Giulini, primo fra tutti il canonico Mario Lupo, editore di un voluminoso Codex diplomaticus ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] la particolare fisionomia che il diritto comune aveva assunto nell'ordinamento pontificio, ove l'elemento romanistico vi svolgeva un ruolo integrativo o suppletivo rispetto al diritto canonico, al quale era assicurata un'ampia sfera di giurisdizione ...
Leggi Tutto
GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] richiamando invece la dottrina di vecchi studiosi del diritto canonico – Galante Garrone, redigendo alcuni memoriali e una nota dei coniugi; per l’introduzione del divorzio nel nostro ordinamento.
Negli stessi anni Galante Garrone fu, insieme ai ...
Leggi Tutto
FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] del seminario, si trasferì ad Ancona, dove il canonico R. Martelli, dotto nelle lettere classiche e moderne Italia. 1894-1906, Milano 1974, ad Indicem; G. De Cesare, L'ordinamento comunale e prov. in Italia dal 1862 al 1942, Milano 1977, ad ...
Leggi Tutto
CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] pp. 55-60; De criminibus, pp. 61-65)edue invece "ex iure canonico" (De homicidio volontario et causali, pp. 40-52; De potestate ecclesiae, pp ulteriore della sessione, in quella forma riassuntiva ordinata in soli cinque articoli che, proposta in aula ...
Leggi Tutto
diritto
Termine con cui si indica sia il d. in senso oggettivo, ossia il complesso di norme giuridiche che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, sia il d. [...] Giovanni Paolo II promulgò un nuovo codice di d. canonico resosi necessario dopo il Concilio vaticano II.
Diritto comune
In generale, si designa d. comune, con riferimento a un dato ordinamento giuridico, il complesso di quelle norme che, avendo ...
Leggi Tutto
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...