IMPRESA (XVIII, p. 936)
Virgilio Andrioli
1. Sebbene sia normalmente considerata il fulcro del libro del codice civile 1942 dedicato al lavoro, invano se ne cerca la definizione normativa, dato che il [...] che l'imprenditore assumeva, verso lo stato, in ordine all'indirizzo della produzione e degli scambî, responsabilità che tale responsabilità, strettamente collegata al vigore dell'ordinamentocorporativo, sia venuta meno con la soppressione di quest ...
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LEONE VI il Saggio, imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Nacque il 1 dicembre 866 da Basilio il Macedone, non ancora in quel tempo pervenuto al trono, e da Eudocia Ingerina, da lui sposata in seconde [...] conosciuta col nome di Libro del Prefetto, poiché ci fa conoscere l'ordinamentocorporativo di Costantinopoli nel sec. X.
Nei rapporti con la Chiesa L. seguì la tendenza cesaropapista dei suoi predecessori, intervenendo negli affari ecclesiastici ...
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Felice BATTAGLIA
Giuseppe OTTOLENGHI
Riccardo MONACO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
STATO. - Storia del nome. - Con la parola stato si designa modernamente la maggiore [...] di questi diminuiscono ancora, quando egli concede immunità e privilegi ad altre organizzazioni sociali, quali la Chiesa, gli ordini monastici, le corporazioni delle arti e i comuni. È questo il periodo delle autonomie, per le quali l'impero si trova ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] e alla difesa del suo livello di vita familiare: un programma a metà strada, dunque, tra dirigismo socialista e ordinamentocorporativo di tipo autoritario.
e) La Democrazia Cristiana nell'Europa orientale
La situazione sociale e politica nei paesi ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] napoleonica. Indubbiamente, uno dei problemi che potevano sembrare più importanti era costituito dalla resistenza dell'ordinamentocorporativo. A prescindere dai costi aggiuntivi rappresentati dal peso fiscale e dai debiti perenti delle diverse ...
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L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] . Ma questi esempi ci assicurano anche che la società veneziana, nonostante la rigida divisione in ceti e un fitto ordinamentocorporativo, si dimostrò capace di assorbire un largo numero di immigrati e poté così valersi dell'apporto di uomini e ...
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La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] specifica matrice culturale ha potuto favorire la nascita dell’idea di un ordine sociale basato su tutti e tre i principi regolativi di cui si e soprattutto con la realizzazione dell’ordinamentocorporativo, che inaugura una stagione di aperta ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] sui sindacati, ibid., 15 maggio 1926;(con V. Nitti), Fascisme et syndicalisme, Paris 1930; Cosa sarà l'ordinamentocorporativo, in Politica socialista, I (1934), pp. 42-49; Il problema della disoccupazione, L'assicurazione contro la disoccupazione ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] Rocco, il C. vi rappresentava una minoranza di Destra (cosidetto "gruppo Coppola") la quale, discutendosi il problema sindacale e l'ordinamentocorporativo, si poneva in atteggiamento di radicale rifiuto nei confronti di ogni soluzione di tipo ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] dall'A. contro tale dicotomia era abilmente fondata sul monito che "l'ordinamentocorporativo dell'economia non è fine a se stesso, ma è un aspetto dell'ordinamento unitario e organico della nazione nei suoi valori non solo economici ma spirituali ...
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corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...
ordinanza
s. f. [der. di ordinare; negli usi mod. del sign. 2 e in alcuni usi del sign. 3, ricalca il fr. ordonnance]. – 1. Ordine, cioè collocamento, disposizione ordinata. Il termine, che anticam. ebbe uso generico, sopravvive oggi, con...