FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] romano La Speranza d'Italia, espressione del liberalismo costituzionale romano fortemente critico verso della riforma amministrativa dello Stato.
Il programma del F. sull'ordinamento amministrativo e sulle regioni è senz'altro la parte più originale ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] presentò un ordine del giorno per l’introduzione della proporzionale nel testo costituzionale; si cui avevano collaborato persone a lui legate come Fedele d’Amico, Pavese, Italo Calvino e Natalia Ginzburg.
Nel 1948 aveva tradotto i due saggi di ...
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ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] dalle truppe imperiali e polacche riunite sotto gli ordini del granduca Carlo di Lorena e di Giovanni formulando un programma di riforma costituzionale che portasse il popolo
La seconda Costituzione. La guerra italo-turca. Le guerre balcaniche
Un ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] forza politica di destra, operante su un piano perfettamente costituzionale, per la salvaguardia dell'ordine sociale e legale, e per il rinvigorimento dello spirito patriottico del popolo italiano"; non utilizzò altri mezzi, se non quelli elettorali ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] si verificò tuttavia all'interno di una forma costituzionale la cui affermazione non è riconducibile all'eredità importante: il ruolo delle autonomie cittadine nell'ordinamento del Regno italico doveva essere ripensato secondo lo schema elaborato a ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] «la sola misura è l’esilio» (Elementi di diritto costituzionale democratico, 1797) Nel 1791 in Francia l’Assemblea costituente anch’essi definitivamente nel 1994. La contrarietà dell’ordinamentoitaliano alla pena di morte trova conferma in tutti i ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] periodo che fu di lunga pace per l'Italia. Non era però privo di spirito di C. ebbe modo di osservare da vicino l'ordinamento del catasto, che diverrà in Sicilia una delle sue Luigi XVI nel periodo costituzionale e futuro editore delle opere ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] fu nominato commendatore dell'ordine imperiale della Réunion. Filippo nei confronti del regime costituzionale promesso da Carlo Alberto, , 292 ss.; N. Bianchi, Storia docum. della diplom. europea in Italia, Torino 1865-1872, I, pp. 70-74, 89-103, 216- ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] il L. trasse la convinzione che gli ordinamenticostituzionali non sarebbero bastati per governare le nuove province fino all'ultimo, meritandosi gli icastici versi carducciani su "L'Italia grande e una" che andava nottetempo a Roma "perché il ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] in Italia, dove sarebbe stato colpito da numerosi ordini di Italia solo per dedicarsi a compiti organizzativi. Sulla base di queste premesse, il 26 giugno del 1913 venne eletto con 7.079 voti, contro 5381 dati al suo antagonista, il costituzionale ...
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govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...
referèndum s. m. [propr. lat. mod., gerundivo neutro sostantivato del verbo referre «riferire», dalla locuz. ad referendum «(convocazione) per riferire»]. – 1. Istituto giuridico per il quale, in senso lato, è consentita o richiesta al corpo...