BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] del 13 maggio 1759, il sistema giudiziario preesistente, ma aggrava le pene e ordina di pubblicare l'elenco dei banditi più volte in mano gli Annali e i numerosi volumi Delle rivoluzioni d'Italia. I sei grossi tomi in 8º pubblicati in Genova tra il ...
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ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] giudiziario. Nel 1808 era nuovamente impegnato nella revisione del Codice penale napoleonico che sarebbe entrato in vigore nel Regno d’Italia , le Lettere al signor Gian Piero Vieusseux sull’ordine col quale si devono studiare le sue opere (1832 ...
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RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] da tempo non pagato e assai poco propenso al nuovo ordine, fu anche questa volta adempiuto con impegno e abnegazione, del sistema giudiziario e alla codificazione napoleonica, si vedano: E. Dezza, Il codice di procedura penale del Regno italico (1807 ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] (in Il mondo giudiziario, XIII [1958], Ordine della Corona d'Italia; cavaliere di gran croce dell'Ordine di S. Silvestro papa; grande ufficiale dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro; grande ufficiale dell'Ordine coloniale della Stella d'Italia ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] servito la causa della ragione e della libertà, unico italiano insieme, tra gli altri, con Th. Paine, potere legislativo con il giudiziario), egli era rimasto , London 1770 (ma Genève 1769); Imposte secondol'ordine della natura, s.n.t. (ma Genève ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] 'onore e commendatore dell'Ordine della Riunione. Fra i a riformare il sistema giudiziario, a incoraggiare i 450 ss., 494-97; N. Bianchi, Storia docum. della diplomazia europea in Italia dall'anno 1814all'anno 1861, I, (1814-1820), Torino 1865, pp. 9 ...
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PANNAIN, Remo. –
Marco Nicola Miletti
Nacque a Roma il 24 giugno 1901 dal chimico Ernesto e da Luisa Baraini. Partecipò alla marcia su Roma e si laureò il 6 dicembre 1922 presso la facoltà giuridica [...] Giovanni Napolitano, divenne uditore giudiziario a Napoli il 15 giugno ministro anteponesse «l’ordine internazionale» agli Vaccaro, II, Roma 1956, p. 1137; P., R., in Novissimo Digesto Italiano, XII, Torino 1965, p. 360; E. Eula, R.P., in Rivista ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] della monografia, pubblicata a Roma per le edizioni del Foro italiano, I diritti dei privati sulle cave e sulle miniere, di quello Stato di diritto nel quale l'ordinegiudiziario ha posizione fondamentale" (Compiti e responsabilità della Magistratura ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] luogo di primaria qualificazione dell’ordine civile. Secondo la sua sul problema delle prove giudiziarie. Il punto di P., Napoli 2006; C. De Pascale, Filosofia e politica nel pensiero italiano tra Sette e Ottocento: F.M. P. e Gian Domenico Romagnosi, ...
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LODOLINI, Armando
Anna Lia Bonella
Nacque il 26 marzo 1888 a Roma, da Alessandro, proprietario di una piccola tabaccheria-drogheria, e da Laura Diamantini.
Conseguita nel 1907 la maturità classica presso [...] di concorso, uditore giudiziario ma rinunciò all'impiego.
Interventista, all'ingresso dell'Italia in guerra divenne voll. II-V, 1923-34).
Intensa anche l'attività di ordinamento e di inventariazione di fondi archivistici (Presidenza del censo, Luoghi ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...