Mercatura e moneta
Gerhard Rösch
Sfruttamento delle saline, pesca e forse in misura minore navigazione tra l'Istria e la capitale Ravenna: queste le attività di base che reggono l'economia della [...] un rendimento nell'ordine del 20 per cento stabilito dalla consuetudine giuridica veneziana. A fronte II Orseolo, subentrò una fase di arretramento nei rapporti con il Sacro Romano Impero. L'imperatore Enrico II rinnovò il patto con Venezia, ma ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] del senso giuridico di B., che poco manca non sia presentato da taluni come uno scolaro del diritto romano. Una 'inno dell'ora, i tre Salmi (che si susseguono per Prima nel loro ordine numerico, come s'è visto), una sola Lectio col versetto e il Kyrie ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] al meglio un mondo di incertezza giuridica e di possibilismo politico: «Noi anticlericale liberale, le misure discriminanti degli ordini religiosi, l’arresto e la Scalabrini, fedeli alla causa del romano pontefice, ma disposti a perseguire, ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] della mutata posizione giuridica deiPatti Lateranensi, in virtù del nuovo ordinamento costituzionale, si intersecano , XXI, Stuttgart 1982, pp. 313-345; A. Riccardi, Il “partito romano” nel secondo dopoguerra (1945-1954), Brescia 1983; G. Sani, Da De ...
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ISTITUZIONI
Alessandro Cavalli e Mary Douglas
Processi e tipologia
di Alessandro Cavalli
Il concetto di istituzione
Sia nel linguaggio comune che nel lessico delle scienze sociali il concetto di istituzione [...] , come ad esempio l'Impero romano, all'istituzione del pranzo domenicale sulla questione della proprietà, è di ordine metodologico: in che modo dovrebbe essere e datore di lavoro è analogo al rapporto giuridico tra servo e padrone. In precedenza, al ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] strumento non più e non tanto giuridico, ma piuttosto in strumento di governo medesima lunghezza d’onda anche in ordine all’attività collettiva dei vescovi. Nel Sinodo e pastorale diocesana nell’episcopato romano di Roncalli, Cinisello Balsamo 1991; ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] l’Europa, che dopo il declino dell’Impero romano era in ritardo rispetto al mondo arabo e a il dominio morale, ma anche giuridico ed economico, della società, dal pontefice, il quale il 28 luglio 1904 ordinò di sopprimere l’Odc, salvandone però il ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamentigiuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] giurisdizione. Ciò che però influì maggiormente sull'evoluzione in questo senso degli ordinamentigiuridici fu l'adozione pratica dell'antico diritto romano - conosciuto attraverso la riscoperta dei testi del Corpus iuris giustinianeo - come diritto ...
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Il valore del lavoro e la disciplina del licenziamento illegittimo
Adalberto Perulli
Il saggio ripercorre le vicende che hanno interessato la nuova disciplina del licenziamento illegittimo introdotta [...] culturali, etici, morali, ordinati in un sistema per poi tradursi in concetti giuridici strumentali alla loro concretizzazione ». Fra le righe della motivazione del giudice romano emergeva una visione schiettamente antropologica del diritto del ...
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Magistrati
Alberto Febbrajo
Caratteristiche della funzione giudiziaria
I magistrati svolgono un ruolo centrale in ogni sistema giuridico che abbia raggiunto un sufficiente grado di maturità e di autonomia [...] vista storico si suole individuare nell'esperienza del diritto romano il momento nel quale tale ruolo ha raggiunto un livello .La consapevolezza dei limiti di applicabilità agli ordinamentigiuridici concreti dei vari caratteri che compongono il ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...