CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] indipendenza e la superiorità dell'ordinamento pubblico regio, ricercava e insieme con il clero e il popolo romano aveva concesso a Carlo Magno il di C. III e per le questioni di storia giuridica e culturale: J. Ficker, Forschungen zur Reichs- und ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] del De Crescenzio, e la Guida allo studio del processo civile romano di C.G.A. Scheurl (ambedue Napoli 1872).
L' relative all'ordinazione dei corsi e degli esami nelle facoltà di diritto (Sull'ordinamento degli insegnamenti giuridici, sociali e ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] ai suoi occhi altrettante lacerazioni dell'ordinegiuridico, come la tirannide' le rappresaglie, slave. ibid., I, pp. 107-129; A. H. Camrbell, Diritto scozzese e diritto romano, ibid., I, pp. 75-87; H. Coing, B. und der Usus Modernus Pandectarum ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] da Rimini, Romagna arte e storia 4, 1984, 12, pp. 5-62; G. Romano, Per i maestri del Battistero di Parma e della Rocca di Angera, in Scritti in contenuto giuridico, componendo in un delicato equilibrio il complesso, ma sapientemente ordinato, ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] opera di riordino e di sistemazione definitiva degli ordinamenti e degli istituti giuridici locali (già in gran parte raccolti da 'autorità generale del diritto romano.
Nel proemio, oltre al peso della tradizione romano-canonica, si possono cogliere ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] i più ampi studi teorici e pratici. L'apprendistato romano gli suggerirà nel 1878 anche concrete riforme dell'ufficio. principali, fra cui quella "giuridico-politica" (F. Martini - C. F. Ferraris, Ordinamento generale degli istituti di istruzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] nella storia d’Italia ho preso un sistema diversissimo dal romano vostro e dal germanico del Muratori, rido di coteste
D. Luongo, Consensus Gentium. Criteri di legittimazione dell’ordinegiuridico moderno, 2° vol., Verso il fondamento sociale del ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] E. sottolineava nella sua relazione, "sebbene il piano non tratti di ordinamenti e di programmi di studio e di insegnamento, e cioè di chiarire il testo e il significato delle fonti giuridicheromano-canoniche", ma si estendeva alla elaborazione per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Federigo Bambi
«Non per lo mondo, per cui mo s’affanna /
di retro ad Ostïense e a Taddeo, /
ma per amor de la verace manna // in picciol tempo gran dottor si feo» (Paradiso [...] intima unità dell’uno e dell’altro diritto, del diritto romano-giustinianeo e di quello canonico.
Fu detta aurea in certe basso Medioevo, Roma 1995, pp. 240-45.
P. Grossi, L’ordinegiuridico medievale, Roma-Bari 1995, pp. 210-22.
G. Brugnotto, L’« ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] dall'ordinamento imperiale britannico, il F. rimanda alla nozione tedesca dei cosiddetti "frammenti di Stato" - cara anche alle riflessioni di Romano - poiché i rapporti fra un "popolo" e gli altri "possono acquistare significato giuridico soltanto ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...