Rosa Mattera
Abstract
Vengono esaminati gli elementi costitutivi e la disciplina giuridica della promessa al pubblico, disciplinata dagli articoli 1989, 1990 e 1991 del codice civile italiano del 1942.
Premessa
La [...] posti all’autonomia privata e, precisamente, i limiti dell’ordine pubblico e del buon costume (Ferri, G., Autonomia in precedenza, neutralizzandone, così, la rilevanza giuridica» (Romano, S., Proposta irrevocabile e promessa unilaterale, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] cattedra, o nelle instituzioni le dottrine giuridiche con un ordinamento scientifico, che l'antica usanza di del discorso che contiene il cuore della strategia: per Serafini il diritto romano è in grado di fornire «luce novella sui nuovi codici» al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] ricava dall’avere persone a cui ordinare di lavorare piuttosto che essere obbligati liberté du travail en droit français, «Diritto romano attuale», 2006, 15, pp. 142 e Jannaccone, Il contratto di lavoro, «Archivio giuridico», 1894, LIII, pp. 143 e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] progetto editoriale, che tende a dare al testo romano volto certo e duraturo, per via di un faticoso 2° vol., Il basso Medioevo, Roma 1995, 19994.
P. Grossi, L’ordinegiuridico medievale, Roma-Bari 1995, 2006, 20116.
A. Padoa Schioppa, Il diritto ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] giuridica del Medioevo italiano. L'affermazione d'una continuità istituzionale e normativa nell'ordinamento XV, II, Milano 1959, pp. 77, 84;R. Trifone, Diritto romano comune e diritti Particolari nell'Italia meridionale, in Ius Romanum medii aevi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] modificazione del diritto civile inteso largamente e a modo romano» (Istituzioni di diritto amministrativo, 19096, p. giuridica, quella orlandiana, che ῾nazionale᾿ vuole denominarsi; ma anche perché, dismessa ogni polemica, ipostatizza un ordinamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] e corale fu l'inizio del rinnovamento nelle scienze del diritto romano e privato, a opera dei vari Filippo Serafini, Vittorio Scialoja con l'indirizzo logico-giuridico orlandiano che aveva voluto distinguere l'ordinegiuridico dal politico.
Se ...
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Luigi Ulissi
Abstract
Il rinnovato quadro normativo ad opera sia della l. 10.12.2012, n. 219 che del d.lgs. 28.12.2013, n. 154 ha dato vita a nuovi e profondi mutamenti nel microsistema del diritto [...] del quale «tutti i figli hanno lo stesso stato giuridico» – norma anch’essa modificata dalla l. n parenti e allo Stato, nell’ordine e secondo le regole stabilite in Dir. fam., 1978, 221 ss.; Romano, C., I riflessi successori della riforma della ...
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Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] nelle Università e nei licei con il raffronto con il diritto romano (al riguardo è significativa l’edizione a cura di Onofrio Taglioni si va radicando anche nel nostro ordinamento e nella nostra cultura giuridica una nuova separazione, non più ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] libri e li contrappone all'ordine seguito dal Codice giustinianeo ("in 1850, pp. 174-183; Id., Storia del dir. romano nel Medioevo, trad. it. a cura di E. Bollati 210), 384 ss.; E. Cortese, La norma giuridica. Spunti teor. nel dir. comune classico, I ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...