CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] comune furono anch'esse fatte oggetto di un'indagine in un libro ch'ebbe finalità soprattutto didattiche (Gli ordinamentigiuridici). Non soltanto l'aspetto istituzionale e quello normativo appaiono in questa opera legati in un processo circolare che ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] distintosi giovane negli studi di diritto, aveva ricoperto tra il 1763 e il 1801 le massime cariche dell'ordinamentogiuridico sabaudo, ottenendo la fiducia dei vari governi succedutisi, alla fine del secolo XVIII, nel piccolo regno. Sostituto dell ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] nella lunga e composita vicenda a cavallo dei due secoli era pur sempre quello di una monarchia regolata nell'ordinegiuridico costruito sul sistema di istituti e di garanzie di una nuova dimensione del diritto pubblico: parlamenti, stati, assemblee ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] dei lavoratori (salario giusto e familiare, diffusione della proprietà, elevazione culturale); la reintegrazione di un ordinamentogiuridico in grado di difendere il cittadino anche dalle prevaricazioni del potere politico; la concezione cristiana ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] ). Fra i teorici del diritto, Hans Kelsen (1881-1973) individua l'autorità non più nello Stato, ma nell'ordinamentogiuridico fondato sulla Grundnorm: all'interno di questo l'autorità si manifesta nella auctoritatis interpositio grazie alla quale la ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] dunque l’idea né di un «principe cristiano», né tantomeno di uno Stato conforme. Lo Stato si incarna nell’ordinamentogiuridico, punto di equilibrio sociale, in cui si deposita la moralità del processo storico. Resta così liberale in senso garantista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] , il suo ribadire che «la guerra è una legge eterna del mondo, che si attua di qua e di là da ogni ordinamentogiuridico» (B. Croce, Scritti e discorsi politici, 2° vol., 1963, pp. 404-405), come fece nel discorso Contro l’approvazione del dettato ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] di competenza" per la riforma costituzionale (maggio 1923), della Commissione dei quindici per l'armonizzazione dell'ordinamentogiuridico con i "nuovi postulati della coscienza nazionale" (settembre 1924) e fu vicepresidente della Commissione dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] quali va affidata la gestione di una serie di interessi quali, per es., come si è appena visto, l’ordinamentogiuridico e l’esercito. Secondo l’intellettuale lombardo, perché si realizzi un’Italia federale occorre passare attraverso una radicale e ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] fonti del diritto come "epilogo di un fatto storico" e si proponeva di leggere attraverso di esse l'evoluzione dell'ordinamentogiuridico (così F. Calasso, Medioevo del diritto, I, Le Fonti, Milano 1954, pp. 4-24), l'A. attribuiva allo studio delle ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...