Francesco Macario
Abstract
L’istituto giuridico del trust è nato nel diritto inglese e costituisce, per antica tradizione nella comparazione giuridica, un significativo elemento di diversificazione nella [...] sul piano dei rapporti sociali ed economici, quanto complesso, ove venga collocato sul diverso piano giuridico, dovendo l’ordinamento assicurare la tutela di due interessi sostanzialmente opposti, che dunque possono facilmente entrare in conflitto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] e il percorso dell’affermarsi di un codice nazionale italiano e di una scienza giuridica autonoma; non manca di sottolineare, però, la crisi dell’unitario ordine codicistico, la sua incapacità di far fronte ai nuovi fenomeni sociali, di conciliare ...
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La riforma dei contratti del turismo
Alessandro Zampone
Con il d.lgs. 21.5.2018, n. 62 è stata recepita la dir. UE n. 2015/2302 relativa ai pacchetti turistici ed ai servizi turistici collegati. Tale [...] eccessiva, l’impiego di taluni termini giuridici, qualsiasi ambiguità anche lieve possono causare 13 giugno 1990, sui viaggi e le vacanze tutto compreso e la recezione nel nostro ordinamento mediante il d.lgs. 17 marzo 1995, n. 111, in Vaccà, C., a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italiano della prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...] del diritto con il suo scopo di giustizia (cfr. L. Mossa, Modernismo giuridico e diritto privato, «Archivio di studi corporativi», 1930, poi in Id., L’impresa nell'ordine corporativo, cit., pp. 29 e segg.).
Per tale motivo, la convinzione che ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] l'individuazione della vigenza in Europa, in linea di massima fino alle codificazioni del secolo XIX, dei cosiddetti ordinamentigiuridici aperti e, dunque, di un diritto comune europeo a base giurisprudenziale. Tale diritto era inteso come complesso ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] e il 1838 il M. destinò i suoi primi lavori storico-giuridici alla nuova rivista patrocinata dal governo borbonico, gli Annali civili del che non poteva non risuonare polemica rispetto all'ordine costituito della monarchia borbonica: "che il governo ...
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MARRÈ, Gaetano Giovanni
Riccardo Ferrante
– Nacque a Genova da Girolamo e Anna Caterina il 6 giugno 1771 (così dalla fede di battesimo allegata alla sua domanda di laurea presso il Collegium iurisperitorum [...] Genova e di Torino). In definitiva, più che andare secondo l’ordine del codice, il M. segue l’evoluzione del diritto commerciale maturazione di un metodo di analisi che caratterizza l’Ottocento giuridico europeo, da lui applicato al settore in cui la ...
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MESSINEO, Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
– Nacque a Reggio Calabria da Antonino e da Maddalena Minoliti il 2 giugno 1886 in una famiglia appartenente alla borghesia agiata della città.
Nel 1905 si [...] », e quindi incompatibile con i principî dell’ordinamento corporativo dello Stato fascista. È evidente come privato, Milano 1990, p. 134; G. Bognetti, La cultura giuridica e le facoltà di giurisprudenza a Milano nel secolo ventesimo. Abbozzo di ...
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LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] giudiziario civile, nella quale, richiamandosi ai principî del socialismo giuridico condivisi da Nani e dallo stesso Mortara, si proponeva di esaminare i difetti dell'ordinamento giudiziario in relazione alle classi meno abbienti, dal momento che ...
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CICU, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 10 giugno 1879 da Gavino e da Gavina Sanna. Nella città natale compì tutti i suoi studi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, ancora studente iniziò [...] di diritto romano, diritto agrario, filosofia del diritto, teoria generale del diritto, materie giuridiche ed economiche, a Parma di procedura civile e ordinamento giudiziario, a Ferrara di diritto civile e infine nell'università cattolica del Sacro ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...