Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] essere reso accessibile alla coscienza.
La risonanza internazionale delle idee di Otto contribuì in misura che esso ha delle cose nella loro pura datità, le sue idee d'ordine nel senso più ampio. Le credenze e le pratiche religiose rendono l'ethos ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] del Liber, l'attuale codice Vat. lat. 8502, fu eseguito dal copista Petrus Uberti su ordine del camerario François de Conzié). Tale internazionalità costituiva un elemento qualificante delle scelte politico-ecclesiali di M., anche se i livelli più ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] santi contribuivano a inquadrare le masse musulmane in un ordinamento sociale islamico. L'organizzazione sociale di base del sufismo che si trovano a competere con grandi società spesso internazionali, le masse di studenti che non trovano un lavoro ...
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Celestino V, santo
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura in proposito, la Vita Coelestini (pubblicata negli "Analecta Bollandiana", [...] i diritti dell'Impero in Toscana. Questi rapporti internazionali non nascevano certamente dall'iniziativa di C., ma nel frattempo informato della dimora di Pietro, che aveva l'ordine preciso di riportare l'eremita in Curia con il suo consenso ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] ' XII., a cura di A.F. Utz-J.F. Groner, I-II, Freiburg in der Schweiz 1954.
G.B. Montini, Pio XII e l'ordineinternazionale, "La Scuola Cattolica", 85, 1957, pp. 3-24.
É. Guerry, L'Église et la communauté des peuples. La doctrine de l'Église sur les ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] tatto sensibile, non è né anima, né intelligenza, non è numero, né ordine, né grandezza, non è sostanza, né eternità, né tempo, non è tenebra islamiche nel Medioevo europeo, "Atti del Convegno internazionale dell'Accademia dei Lincei, Roma 1985", ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] (1030-1109) che si realizzò il definitivo insediamento dell'Ordine nella regione. Nel 1073 il re donò a Cluny il e l'Occidente nell'arte del XIII secolo, "Atti del XXIV Congresso internazionale di storia dell'arte, Bologna 1979", a cura di H. Belting ...
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Induismo
"All'inizio non c'era né l'essere né il non essere" (Rigveda)
Dimensione concettuale e pratica dell'induismo
di Bidare Venkatasubbayah Subbarayappa
9 gennaio
Inizia ad Allahabad-Prayaga, nello [...] e certi rituali loro associati provenivano anche dalla fede in un ordine naturale, che i veggenti vedici chiamavano rta; in effetti gli a New York nel 1966 e qui fondò la Società internazionale per la coscienza di Krishna. Il movimento ha avuto grande ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] di loro.
Per i pagani la religione era un aspetto importante dell'ordine sociale, ma non lo era altrettanto l'unità religiosa, che del dell'orizzonte storico infinito e dell'impostazione internazionale delle dottrine kantiane, e preferiva riferirsi a ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] giungere allo stato di diritto, mentre in sede internazionale il linguaggio è quello dell’Occidente. A monte alle libere professioni. Risultano ugualmente innegabili i condizionamenti di ordine economico che pesano in misura diversa su maschi e ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
personalita
personalità s. f. [dal lat. tardo personalĭtas -atis, der. di personalis «personale1»]. – 1. non com. L’esser personale, tipico, caratteristico di una singola persona: la p. di un’opinione, di un’idea; p. del diritto o della legge,...