Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] l'Inghilterra e l'Olanda, paesi nei quali si era stabilita assai presto un'ampia libertà di stampa. Da questi centri un consistono appunto in una volontà particolare che devia dall'ordine generale. Poiché per lui i temi religiosi erano molto ...
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Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] una maggiorazione dei prezzi dei prodotti. L'ordinamento in successione è della massima importanza, poiché molti un danno nutrizionale è maggiore.
La legge di Bennett stabilisce che la percentuale dei principali alimenti amilacei nella dieta ...
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Infanzia
Giovanni B. Sgritta
Premessa
Il tema dell'infanzia occupa nel panorama delle scienze sociali un posto relativamente secondario. Studi e ricerche sull'infanzia non sono certo inconsueti nella [...] questo processo assume caratteristiche peculiari, si struttura sulla base di modalità diverse, segue un calendario variabile e stabilisce un ordine morale, una sequenza delle responsabilità e quindi dei diritti e dei doveri attribuiti a ciascuna età ...
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Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] è una risultante e assegnare il valore di ciascuno, ossia stabilire i rapporti di variazione tra il fatto del divorzio e altri fatti sempre più numerosi si spiega essenzialmente con un duplice ordine di motivi. Il primo, più banale, è che ciò ...
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Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] operando sul terreno dell'applicazione pratica, di stabilire legami di gruppo primario nella metropoli, nel quale esso è definito come "la condizione grazie alla quale l'ordine sociale permane coerente e si mantiene, il modo in cui esso opera come ...
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Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] situazioni standard, come ad esempio nelle analisi per stabilire la presenza di un tumore, è di fatto Cambridge 1989 (tr. it.: Il cemento della società: uno studio sull'ordine sociale, Bologna 1995).
Elster, J., Più tristi ma più saggi? Razionalità ...
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Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] tra imprese lecite e illecite, secondo tale prospettiva, sono di ordine solo quantitativo, essendo le une e le altre organizzate secondo , ostacoli crescenti nei paesi sviluppati che hanno stabilito un saldo monopolio territoriale della forza.
Ma ...
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Amicizia
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Definizione di 'amicizia'
Nelle moderne società occidentali il termine 'amicizia' indica una relazione sociale i cui soggetti: 1) avvertono una personale predisposizione [...] costituire un sistema sociale indipendente, oppure essere parte di un ordinamento sociale più ampio. La nozione di tipi e livelli di i valori comunitari, l'appartenenza all'istituzione è più stabile e la divisione del lavoro non oltrepassa un certo ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] che diventa cosciente di sé come persona. Non è facile stabilire che cosa si debba intendere per ‛persona', tante ne sono , R., The little community, Chicago 1955.
Romano, S., L'ordinamento giuridico, Pisa 1917.
Scheler, M., Das Wesen und die Formen ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] alle libere professioni. Risultano ugualmente innegabili i condizionamenti di ordine economico che pesano in misura diversa su maschi e delle donne. Ha contato, con ogni evidenza, la stabilità del regime, meno scontata in altre realtà della regione, ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...