Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] filosofia giuridica in cui è centrale l'idea di un ordine pubblico che non può essere minato da costruzioni a esso globalizzato.
Presenza storica dell'islam in Italia
La prima presenza stabile dell'islam in Italia risale al 9° secolo, quando iniziò ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] dubbio una politica di mero saccheggio e repressione non giova alla stabilità del regime: in Cina la dinastia Yuan dura solo fino al di ciò che perseguono gli imperi. Gli imperi di secondo ordine sono il prodotto storico di una struttura feudale, ma ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] , quando il Sud viene unificato nello Stato normanno a ordinamento feudale: ne scaturirà una precoce impronta nazionale sia del fragilità tecnologica e organizzativa. Più avanzati erano gli stabilimenti tessili delle valli del Sarno e dell'Irno, ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] quando il Sud venne unificato nello Stato normanno a ordinamento feudale: da ciò scaturirono una precoce impronta nazionale sia pressione fiscale e aveva potuto mantenere una moneta forte e stabile, e anche accumulare riserve non perché fosse ricco e ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] In un'epoca nella quale non esistevano strutture stabili quali caserme o accademie militari, il luogo deputato ed eserciti nell'Italia delle città, Bologna 1993.
F. Cardini, Gli ordinamenti militari, in Federico II e il mondo mediterraneo, a cura di P ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] fra il I a.C. e il IV-V secolo d.C. insediamenti stabili furono costituiti su entrambe le sponde dell’Albis flumen: lungo quella orientale il , propria di ambienti contadini, di un ordinamento sociale differenziato che nel II secolo esprimerà ...
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Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte di Sicilia Ruggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] contro le sentenze dei giudici ordinari o speciali, le contese tra curiali, la denegata giustizia (dopo un rescritto ordinante di stabilire la tutela dei diritti che sono stati violati, il maestro giustiziere procede contro il giudice che è venuto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] con un organico ampio e un maggior numero di ‘stabilimenti scientifici’, al cui vertice si trovava la Regia portò a compimento una serie di riforme dell’istruzione di ogni ordine e grado che avrebbero ridisegnato la scuola e l’università in ...
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SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] prive di tradizione storica, a parte l'idea di confine stabile in società in cui nell'esercizio dei poteri pubblici coesistevano comuni di Federico crollò anche l'impalcatura del suo ordinamento, a testimonianza che le fondamenta erano ancora troppo ...
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ENRICO (VII), RE DI SICILIA E DI GERMANIA
WWolfgang Stürner
Nacque probabilmente nella prima metà del 1211 a Palermo o a Messina. Suo padre Federico II, allora sedicenne, dal dicembre 1208 governava [...] da parte di Enrico. In tal modo era già stabilita la deposizione del sovrano, nel caso che questi non avesse mantenuto fede alla promessa. E. si vide costretto ad acconsentire a questo nuovo ordinamento, e perfino ad adoperarsi per il consenso dei ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...