SOLDANI, Jacopo
Marco Leone
– Nacque a Firenze il 1° ottobre 1579, primogenito di Bernardo e di Ginevra Aldobrandini.
Sin da giovanissimo fece il suo ingresso in vari sodalizi cittadini, dove ebbe modo [...] .
Queste ultime compensano in parte la pressoché totale assenza di riferimenti autobiografici nelle otto Satire, tramandate di quasi tutta la sua restante produzione letteraria. L’ordinamento attuale delle satire, con l’eccezione della seconda e ...
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MAGLIANO, Francesco
Guido Vincelli
Nacque a Montorio nei Frentani (in Molise, ma all'epoca appartenente all'Alta Capitanata) il 9 febbr. 1764 da Giuseppe Antonio e da Rosa Salottolo, di antica famiglia [...] Ministri nominati ed ignari essi stessi della nuova legislazione ed ordine dello Stato, ha dovuto per due mesi dirigere ed oltre alla sua versatilità nelle materie filosofico-letterarie, il totale e perdurante disimpegno del M. dai consueti temi ...
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EULA, Lorenzo
Vincenzo Fannini
Nacque a Villanova Mondovì (Cuneo) il 17 sett. 1824. Non ancora ventenne, e dopo essersi distinto tra i migliori del suo corso, si laureò in legge nella università di [...] dei nuovi ordinamenti giudiziari.
Un compito estremamente complesso, richiedente un impegno totale e prolungato legge per eccellenza'" (p. 41).
Nominato il 7 maggio 1868 ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia e senatore del Regno con r. d. del 21 ...
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PRIULI, Daniele
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Daniele. – Nacque l’8 aprile 1521 a Venezia. Era il figlio primogenito di Angelo Marino Priuli (circa 1484-1550), patrizio veneziano che fu giudice della Quarantia, [...] tradizionalmente dotata di amplissimi benefici immunitari e di una totale separazione dalla città e dal territorio veronese» ( di Terraferma, ai confini con gli Asburgo.
Dell’ordinamento provinciale della Patria del Friuli, Priuli ricordò anzitutto ...
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FRATI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna il 5 ag. 1815 da Giacomo, computista dell'amministrazione degli Spedali, e da Angela Rubini. Svolti gli studi regolari nella città natale, nel [...] la bellezza artistica dei locali (quelli dell'antico Archiginnasio), volle ordinarla per materie (senza tuttavia perdere memoria delle antiche provenienze), il che implicava un totale rifacimento del catalogo secondo criteri uniformi. Il F. vi riuscì ...
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FRUGERIO
Paola Romagnoli
Non conosciamo le sue origini, la famiglia e l'eventuale carica ecclesiastica ricoperta prima della nomina vescovile; è forse da identificare con un certo Frogerio, primo priore [...] falso del XVII secolo (G. Rabotti, Note sull'ordinamento costituzionale del Comune di Bologna dalle origini alla prima traccia in alcun repertorio dell'Archivio arcivescovile bolognese.
Nella totale mancanza di notizie su F. rimane incerta anche la ...
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SAVELLI, Fabrizio
Giampiero Brunelli
– Nacque da Paolo e da Caterina Savelli, del ramo di Ariccia, il 14 giugno 1607, a Ravenna (dove il padre, alto ufficiale dell’esercito pontificio, era di stanza).
Mancano [...] cambio di una robusta provvista di pensioni ecclesiastiche (per un totale di 7000 ducati annui). Iniziò per questo una trattativa con di S. Sofia. Promosse il riordino della presenza degli ordini maschili in città e nella diocesi, anche con alcune ...
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CORTESE, Paolo
Lauro Rossi
Di famiglia originaria della Basilicata, nacque a Napoli il 15 dic. 1827 da Luca e Rosa Papa. Avviato agli studi giuridici, unì nei suoi anni giovanili la passione per queste [...] nel '60 a Napoli tra gli aderenti al "Comitato dell'Ordine" che invano tentò di promuovere, sotto gli auspici del colonne della napoletana Unità nazionale, quest'ultima doveva essere totale, integrale, "la stessa di quella già irrevocabilmente fatta ...
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PACCAGNELLA, Ermenegildo
Anna Scalfaro
PACCAGNELLA, Ermenegildo. – Nacque a Salboro, frazione di Padova, il 18 febbraio 1880, da Luigi, fabbro, e da Maddalena Bottaro.
Tra il 1899 e il 1905 studiò pianoforte [...] esame (Milano 1932) dedicò un’attenta disamina alla riforma dell’ordinamento e dei programmi d’esame dei conservatori del 1930: se apprezzò l’eccessiva frammentazione dei corsi e la non totale abolizione delle raccolte di studi pianistici (gli bruciò ...
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DETTORI, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Cagliari il 9 apr. 1886 da Giovanni e Rosa Mameli. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Cagliari, si dedicò giovanissimo agli studi economici e sociali, [...] idonee al calcolo diretto del numero e dell'ammontare totale dei redditi delle diverse classi. A questo scopo la in Sardegna, ibid. 1911; Di alcuni caratteri dei neonati secondo l'ordine di generazione e l'età della madre, Scansano 1914 (già pubbl. ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....