DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] di Napoli e dal 1879 membro del consiglio dell'Ordine degli avvocati di Napoli).
Parallelamente all'attività professionale si a un'impresa che, come è noto, non riscosse la totale adesione della Sinistra meridionale. Nel 1870 a Napoli si formò una ...
Leggi Tutto
FALCUCCI, Francesco Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 4 ott. 1835 a Magna Soprana, casale presso Rogliano (Capo Corso), all'estremo Nord della Corsica, in una famiglia benestante di antica [...] L'Indicatore commerciale, n. 27, 27 genn. 1872), D'un nuovo ordinamento delle scuole primarie maschili livornesi (ibid., nn. 30-46, 30 genn.- comparé, Bastia 1888. La cecità, divenuta presto totale, sarà accompagnata negli ultimi anni da una paralisi ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] tanto che nel 1914 fu nominato consigliere dell'ordine degli avvocati del collegio di Milano, Monza e si ridussero di circa iooo unità, pari ad oltre il 25 % del totale; il salvataggio e il passaggio nella sfera pubblica delle tre maggiori banche del ...
Leggi Tutto
CICU, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 10 giugno 1879 da Gavino e da Gavina Sanna. Nella città natale compì tutti i suoi studi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, ancora studente iniziò [...] , per il principio, ad essa connessa, di totale funzionalizzazione della famiglia allo, Stato, colla negazione del giuridiche ed economiche, a Parma di procedura civile e ordinamento giudiziario, a Ferrara di diritto civile e infine nell'università ...
Leggi Tutto
PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] del capo provvisorio dello Stato, Enrico De Nicola, il discorso ufficiale di Pilotti fu totalmente privo di riferimenti al nuovo ordinamento repubblicano. Il riverbero dell’episodio anche in Assemblea costituente indusse, nel 1948, il governo ...
Leggi Tutto
LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] completo distacco dai passati legami genovesi e la totale dedizione ai nuovi compiti cui era stato chiamato. fra le opere del L. si ricordano ancora: Commercio e ordinamento corporativo, Roma 1931; Il metodo corporativo per raggiungere l'autarchia, ...
Leggi Tutto
DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] e popolare, provvide a mutare radicalmente l'ordinamento amministrativo della scuola: gran parte dell'istruzione di provincia venne lasciato l'onere di provvedere, a loro totale carico, alla scuola elementare. A. Torre, relatore del disegno ...
Leggi Tutto
ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] . Le polemiche, maturate nel clima mazziniano di critica totale ai metodi fino allora seguiti dai patrioti italiani, servirono . Nel 1848, dopo aver dibattuto il problema dell'ordinamento dell'esercito pontificio e aver offerto, inutilmente, a Roma ...
Leggi Tutto
FIORETTI, Arnaldo
Giovanna Bosman
Nacque a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 15 luglio 1890, da Alessandro e da Emidia Neri. Si laureò in medicina ed esercitò come chirurgo presso gli Ospedali riuniti [...] e G. Cipriani. Sempre nel 1923 con il nuovo ordinamento delle corporazioni (8 novembre) fu nominato segretario generale della attività produttiva. Con questa operazione iniziava la totale fascistizzazione e subordinazione dei sindacati al partito ...
Leggi Tutto
POGGI, Alfredo
Fulvio Conti
POGGI, Alfredo. – Nacque a Sarzana il 5 maggio 1881 da Stefano e da Emilia Bandinelli.
Conseguì la licenza ginnasiale a Caltagirone nel 1897 e quella liceale a Palermo nel [...] registrato con il grado di maestro, il terzo dell’ordinamento massonico, nella loggia Sicilia risorta di Monreale, che era la famiglia Alacevich e contiene carteggi (undici buste per un totale di circa 2130 documenti), diari, manoscritti di saggi, ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....