(V, p. 387).
Popolazione (p. 409). - Secondo il censimento del giugno 1933 la popolazione del Commonwealth assommava a 6.629.839 abitanti, di contro ai 6.284.394 del 1928, con un aumento assoluto nel quinquennio, [...] l'economia del Commonwealth, è in continuo incremento e l'Australia con un totale di 111,5 milioni di ovini supera ormai qualunque paese del mondo. Il con cui comincia il vero e proprio ordinamento giuridico della colonia madre. Queste leggi sono ...
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SICILIA (XXXI, p. 654; App. II, 11, p. 821)
Aldo PECORA
Bruno MAVER
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La popolazione residente dell'isola è aumentata da 4.000.078 ab. nel 1936 a 4.462.220 nel 1951, e ha raggiunto i 4.711.783 ab. [...] dei mandarini si aggira sui 550.000 q, pari all'84,6% del totale. È diminuita al contrario la coltura del mandorlo: pur rimanendo al primo spesso a rilento, tra mille difficoltà d'ogni ordine. La creazione dell'apparato amministrativo regionale non ...
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MONOPOLIO (XXIII, p. 692; App. III, 11, p. 154)
Carlo Pace
Franco Gallo
Economia. - Gli sviluppi teorici. - La tendenza a conseguire una più accentuata capacità di comprensione dei fenomeni reali, che [...] seguente classificazione essenziale delle situazioni monopolistiche. Si ha il m. totale, o m. in senso stretto, in tutti i casi in e lo ha fatto oggetto di un m. fiscale.
L'ordinamento del lotto pubblico fa capo, a livello centrale, al ministero ...
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LIBIA (XXI, p. 57)
Roberto ALMAGIA
Umberto BORSI
Francesco DEGNI
Alberto BALDINI
Anna Maria RATTI
Confini e area. - Il confine tra la Libia e il Sudan Anglo-Egiziano è stato stabilito col protocollo [...] abitate, tra le quali Tavara, Tunni e Guezendi.
L'area totale della Libia risulta, secondo dati ufficiali, di 1.754.000 l'edilizia e l'urbanistica, ecc. Organi dell'ordinamento corporativo sono i consigli coloniali delle corporazioni istituiti col ...
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GUERRA (XVIII, p. 53; App. I, p. 699; II, 1, p. 1100)
Adolfo MARESCA
Diritto internazionale. - 1. I recenti progressi dell'organizzazione della comunità internazionale, da un lato, e, dall'altro, le [...] ad assumere (l'indiscriminata inesorabilità della guerra totale, lo spaventoso costo di un conflitto Reuter, Droit international public, Parigi 1958, p. 326; T. Perassi, L'ordinamento delle Nazioni Unite, Padova 1959, pp. 35-36; A. P. Sereni, ...
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(XIII, p. 146; App. I, p. 526; II, I, p. 804; III, I, p. 500; IV, I, p. 611)
La riforma del diritto di famiglia (l. 19 maggio 1975 n. 151) può essere considerata un momento fondamentale nel lungo processo [...] l. 9 dicembre 1977 n. 903 segna infatti l'abrogazione pressoché totale delle misure di tutela previste dalla l. n. 653 del 1934 rispetto della dignità della d., ormai affermatasi nel nostro ordinamento. Se già nel 1968-69 si è realizzata la ...
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L'ordinamento amministrativo delle acque pubbliche ha trovato una più completa disciplina nel testo unico 11 dicembre 1933, n. 1775, emanato in virtù della delegazione di poteri conferita al governo con [...] La nuova legge ha lasciato invariato nelle linee essenziali l'ordinamento anteriore, modificandolo solo in alcuni punti, e, soprattutto le controversie di qualunque natura riguardanti l'occupazione totale o parziale, permanente o temporanea di fondi e ...
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Il decreto legislativo 31 maggio 1946, n. 560, che su progetto approvato dalla Consulta nazionale ripristinava la giuria tradizionale per i giudizî di competenza della Corte d'assise, nonostante la successwa [...] una o più persone (art. 37);
f) totale eliminazione di ogni differenza tra i procedimenti di competenza destinato a restare in vigore.
Bibl.: A. Jannitti Piromallo, il nuovo ordinamento delle Corti di Assise, 2ª ed. aggiorn., Milano 1953 (e bibliogr ...
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(XIII, p. 68; App. II, 1, p. 797; IV, 1, p. 603)
La l. 1° dicembre 1970 n. 898 (Disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio), già parzialmente modificata dalla novella di cui alla l. 1° agosto 1978 [...] la sentenza: tale percentuale è pari al 40% dell'indennità totale riferibile agli anni in cui il rapporto di lavoro è coinciso che ha mostrato come il d. abbia ormai salde radici nell'ordinamento italiano.
Bibl.: C. M. Bianca, Diritto Civile. ii. ...
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POLIZIA
Carlo Ghisalberti
(XXVII, p. 681; App. II, II, p. 568; III, II, p. 445; IV, III, p. 13)
L'ampio dibattito svoltosi durante gli anni Settanta sulla necessità di adeguare l'amministrazione della [...] Finanza per ottenere il loro, da sempre auspicato, totale coordinamento; secondariamente, la definizione puntuale delle aree l. 7 marzo 1986 n. 65, definita "legge quadro sull'ordinamento della p. locale", ha confermato ai comuni l'affidamento delle ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....