BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] quella della testa (i ritratti in gruppo della Famiglia Cornaro in S. Maria della Vittoria sono fuori dell'ordinario Baviera svilupparono al massimo l'idea berniniana dell'uso "teatrale" dell'architettura come messa in scena del "miracolo" scultoreo. ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] e Girolamo Donà (che a Roma rimarrà quale ambasciatore ordinario sino alla morte), questa arriva il 2 luglio, dell'Urbe: è lui a cantare messa il 19 maggio, il giorno della Pentecoste; sarà lui a celebrare la messa il 10 maggio 1512 ad apertura della ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] un documento del 4 dic. 1574 attesta che già celebrava la messa. Frutto d'una errata lettura è la notizia tramandata dai biografi ordinario, cioè al card. Vincenzo Lauro vescovo di Mondovì, stampata anch'essa a Milano ai primi dell'85.
Al cadere dell ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] modo facile, piano, diverso dallo stile ordinariodelle prediche cosicché, sebbene abbia poi introdotto i ; Al molto reverendo d. G. M. Brusamolin che ... celebra la sua prima messa in Sabbione di Cologna veneta (sonetti e versetti di F. N.), s. n. ...
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Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] asse del quale si possa misurare la velocità di quello ordinario. Esiste poi un dimorfismo nella metafora del fluire del tempo prestata ai propri pensieri ha messo fra parentesi l'evoluzione delle percezioni dell'ambiente circostante; nel momento in ...
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Treccani
"Saper fare un'enciclopedia
sarà documento di quel che
l'Italia sa fare in ogni campo"
(Giovanni Treccani)
Un'enciclopedia
tutta italiana
di Ferruccio de Bortoli e Gioacchino Volpe
18 febbraio
L'Istituto [...] Sanctis, che fu tra i pochi docenti universitari (dodici ordinari su 1250) a rifiutare nel 1931 il giuramento di Francesco Salata che già aveva messo la sua passione di storico al servizio della redenzione delle terre giuliane; e poi Guglielmo ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] austerità, già peraltro manifesta in S. Francesco della Vigna, è stata messa in relazione con la supposta vicinanza di Jacopo di notevole impegno strutturale sotto l’aspetto seriale e ordinario dei prospetti.
Intanto nella primavera del 1546 Jacopo, ...
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Etnometodologia
Pier Paolo Giglioli
Definizione del termine
Il termine 'etnometodologia' è stato coniato da un sociologo americano, Harold Garfinkel, per designare una teoria dell'azione sociale ispirata [...] giochi, ma la vita ordinaria. Uno di questi implicava la rottura dell'idealizzazione della congruenza dei sistemi di , nel caso di diverse e contraddittorie versioni dello 'stesso' fatto, vengono messe in atto procedure che, imputando la discrepanza ...
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Istinto
Luciano Mecacci
Introduzione
Il termine 'istinto' - come indica l'etimologia stessa (il termine latino instinctus deriva da instinguere, incitare) - è usato nel linguaggio ordinario per indicare [...] processi di attivazione e soddisfazione delle pulsioni. In questo modo il problema dell'istinto era messo tra parentesi, ma non senza che i medesimi conoscano a quale scopo sia diretto, ordinariamente chiamasi istintivo" (v. Darwin, 1859; tr. it., ...
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JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] bambini erano tornati a Torre Pellice, a luglio, in una casa messa a disposizione da Mario Alberto Rollier e da sua moglie Rita Isenburg le illusioni e agli aspetti sociali della questione. Raggiunto il ruolo di ordinario nel 1994, nel 2005 andò in ...
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ordinario
ordinàrio agg. e s. m. [dal lat. ordinarius, propr. «conforme all’ordine», der. di ordo -dĭnis]. – 1. Che non esce dall’ordine, cioè dalla norma o dalla normalità, e quindi solito, consueto, comune, regolare e sim.: è cosa veramente...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...