Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] e. VI 23,4 afferma che nel secondo libro dell’Apologia si racconta dei provvedimenti presi contro Origene a seguito della sua ordinazionesacerdotale a Cesarea di Palestina; in h.e. VI 33,4 egli rimanda ancora all’Apologia per sapere su Origene tutto ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] rappresentati dalle posizioni donatiste, che fra l’altro, nel negare il principio della validità oggettiva della ordinazionesacerdotale, si ponevano in contrapposizione con quella che era una posizione diffusa nella Chiesa occidentale51: elemento ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] di Tours, così come è presentato nella sua Vita, scritta da Sulpicio Severo. I monaci rifiutano spesso l’ordinazionesacerdotale considerandola associata al potere mondano e fonte di orgoglio, ricorrendo a espedienti assolutamente peculiari come l ...
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Lo stato degli uomini non sposati.
Nell’antichità l’influsso del concetto religioso secondo il quale il culto dei defunti era necessario alla loro pace ultramondana, donde la necessità di lasciare dietro [...] ribadito l’obbligo del c. per i presbiteri (dal momento dell’ordinazione diaconale) e per i diaconi permanenti, anche di età matura, ma non sposati. La dispensa dal c. sacerdotale, riservata personalmente al papa, è stata regolata dapprima da alcune ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] non sia il favore delle femmine a giudicare del rango sacerdotale»29. Il cosiddetto concilio di Elvira30, constatando l’ si reca ad Alessandria, dove si trattiene con Atanasio, che lo ordina vescovo. In un momento che oscilla all’incirca tra il 330 e ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] parrocchiale.
Dal punto di vista giuridico, oltre a dirimere questioni di ordine pubblico, sappiamo con certezza che fin dal IV secolo i kat il kat῾ołikos veniva scelto da un’altra famiglia sacerdotale, originaria di Manazkert, a sud. Mentre il casato ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] alla liturgia: nel battesimo, nella celebrazione eucaristica, nella riconciliazione dei penitenti, nell’ordinazione dei presbiteri. Viene loro riconosciuto il carattere sacerdotale, come già accennato, ma essi non agiscono in proprio, bensì sempre in ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] , a fianco e forse più della struttura gerarchica sacerdotale, il cuore pulsante dell’organizzazione delle Chiese siriache, assistenza di stranieri e poveri. Per quel che riguarda l’ordine episcopale, si definiscono gli scopi e le scadenze per l’ ...
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sacerdotale
agg. [dal lat. sacerdotalis, der. di sacerdos -otis «sacerdote»]. – 1. Di sacerdote, da sacerdote, proprio del sacerdote e del suo ufficio: abito, veste s.; autorità, gravità, maestà s.; vocazione s.; l’ordine s.; la dignità s.;...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...