Ordine monastico originato verso la fine dell’11° sec. dal distacco dall’ordine cluniacense di una corrente rigorista. L’iniziatore fu Roberto di Molesme, che nel 1098 fondò a Citeaux (Cistercium) un nuovo [...] 70 monasteri; alla fine del 12° sec. 530, alla fine del 13° circa 700. Le ragioni dello straordinario sviluppo dell’ordine vanno cercate nelle condizioni religiose e morali dell’Europa dopo la lotta per le investiture, ma anche nel favore incontrato ...
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Monaco cistercense, esegeta (Celico 1145 circa - San Giovanni in Fiore, secondo altre fonti Pietrafitta, 1202). Secondo i dati tradizionali, G. era figlio d'un notaio e, dopo un viaggio in Terrasanta, [...] ove prese piena coscienza della sua vocazione monastica, entrò nell'ordinecistercense, all'abbazia della Sambucina. Dopo esser passato per varî monasteri fu abate a Corazzo fino al 1187, quando da papa Clemente III fu esonerato dai suoi doveri di ...
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CELESTINO IV
AAgostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione Olona [...] tradizione storiografica, Goffredo si sarebbe fatto monaco cistercense nell'abbazia di Hautecombe (Savoia), dopo la . 322, 352). Nei mesi di aprile-maggio, ricevette l'ordine dal pontefice di condurre Padova e Treviso alla stipulazione di una tregua ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] e alle altre fondazioni certosine, tanto che nel 1192 con il priore Guglielmo da Messina il monastero passò all'Ordinecistercense come dipendenza di Fossanova. Nei pressi della prima fondazione, nei primi decenni del sec. 12°, fu fondato il ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] devono gli insediamenti in Dalmazia e a Piacenza, con l'assunzione di precisi riferimenti al sistema organizzativo proprio dell'Ordinecistercense. Più lungo e intenso fu l'abbaziato del suo successore, Gioele (1145-77), anch'egli legato da rapporti ...
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LUIGI IX, Re di Francia, Santo
C. Bruzelius
L. nacque probabilmente a Poissy il 25 aprile 1214 e regnò dal 1226 al 1270; morì a Cartagine il 25 agosto 1270 e fu canonizzato da Bonifacio VIII l'11 agosto [...] Quindi, per es., l'austera e liscia superficie del muro di Royaumont è dovuta alla sua appartenenza all'Ordinecistercense, mentre la Sainte-Chapelle può essere vista come un reliquiario splendidamente decorato; la tracery ornata del coro benedettino ...
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Bernardo di Chiaravalle, santo
Dottore della Chiesa (Fontaines-lès-Dijon 1090 o 1091-Clairvaux 1153). Di nobile famiglia, entrò (1112) nel monastero di Cîteaux, fondò nel 1115 l’abbazia di Chiaravalle [...] si dedicò all’incremento dell’ordinecistercense. Prospettò i doveri dei vescovi anche di fronte alle autorità laiche; pose i fondamenti teorici che giustificavano la guerra contro gli infedeli e regolavano i nuovi ordini religiosi-militari, tra cui ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] politica di sostegno che I. svolse a favore degli ordini monastici e delle nuove forme di vita religiosa vanno ricordati i rapporti intercorsi con Benedettini, Cistercensi, Certosini, Trinitari, Francescani, Umiliati. Di Trinitari, Francescani e ...
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FLORENSI
C. D'Adamo
Congregazione benedettina originatasi dai Cistercensi e fondata nel 1189 dall'abate Gioacchino da Fiore e dal monaco Ranieri, i quali, ritiratisi inizialmente a Pietralata, dopo [...] si esaurì ben presto all'interno del suo stesso Ordine, che già nel 1300 mostrava segni di crisi e di San Giovanni in Fiore e l'architettura florense in Italia, in I Cistercensi e il Lazio, "Atti delle Giornate di studio dell'Istituto di storia ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] meridionale e dell'Italia. Nella prima area egli potenziò l'intervento dei suoi legati, per lo più monaci dell'Ordinecistercense; in seguito, le resistenze incontrate da costoro in sede locale indussero il papa a proclamare la crociata contro gli ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...