PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] La vicenda costrinse Pilati a rinunciare al viaggio nei Grigioni, dove de Bassus lo aveva invitato ad aderire all’OrdinedegliIlluminati di Baviera e a collaborare con la stamperia di Poschiavo. Pilati si trasferì invece a Vienna, nell’autunno 1783 ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] l'uccisione del loro ultimo gran maestro Jacques de Molay per ordine del re di Francia Filippo IV il Bello (18 marzo nel 1809, ammiratore dei gesuiti e aderente alla setta degliilluminati. Ma, oltre alle ambizioni politiche e ai rapporti di ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] Baviera nel 1786 si era solennemente condannata la setta degli "illuminati" di Weishaupt), il Cagliostro, che aveva profetizzato , nipote di Benedetto XIV, e il di Loras, balì dell'Ordine di Malta.
Egli tentò d'insediare anche a Roma una loggia ...
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COSTA, Oronzo Gabriele
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque da Domenico e Vita Manieri ad Alessano (Lecce) il 26 ag. 1787. Frequentò a Lecce le prime scuole, si occupò per qualche tempo di filosofia ed [...] L. Bonaparte. Tra gli uomini aperti, colti, illuminati che non facevano più mistero delle loro idee Entomostraci dell'ordinedegli Ostracodi, ibid., pp. 183-188; I Mammiferi, ibid., pp. 242-277; Specchio comparativo degli Squalidei fossili scoperti ...
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MANCINI, Giovanni Battista (Giambattista)
Angela Romagnoli
Nacque ad Ascoli Piceno il 1( genn. 1714. Dopo aver subito l'evirazione, a 12 anni fu mandato a Napoli a studiare professionalmente la musica [...] Guglielmi a Città di Castello, teatro degliIlluminati).
La ricostruzione degli spostamenti del M., attraverso i libretti delle M. divenne accademico filarmonico a Bologna: l'aggregazione nell'ordine dei cantori data 16 marzo 1774, e il diploma gli ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] colpevolezza, il L. fu rilasciato il 6 genn. 1821 con ordine di espulsione dai territori austriaci, ma tre mesi dopo, proprio in ammise di essere membro della carboneria, maestro della Società degliilluminati e capo della setta "La speranza" e fece ...
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PACIFICO, Nicola
Diego Carnevale
PACIFICO, Nicola (Maria Niccolò Luigi). – Nacque a Napoli il 22 giugno 1734, quarto dei sette figli e secondo maschio, di Orazio e di Giovanna dei marchesi Bisogni.
Il [...] calabrese Domenico Pignatari.
Nel 1786, conobbe il teologo luterano Friedrich Münter, eminente rappresentante del nuovo ordine massonico degliIlluminati di Baviera, giunto a Napoli nel corso di un viaggio di formazione finanziato dalla corte danese ...
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CAPPELLI, Ottavio
Marina Caffiero Trincia
Figlio di Giannantonio, pittore bresciano, nacque a Siena nell'anno 1736. Rimasto orfano a cinque anni, venne avviato da uno zio paterno agli studi sacerdotali, [...] 1785 uno dei più importanti esponenti e fondatori della setta mistica degliIlluminati di Avignone (il "Nuovo Israel"), Philibert Guyton de Morveau, il C. venne arrestato, il 16 nov. 1799, per ordine della Giunta di Stato e accusato di lesa maestà, di ...
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BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degliIlluminati, una delle numerose filiazioni della [...] che tentarono di arrestare la marcia degli Austriaci su Ancona. Ristabilito l'ordine, la notte tra il 1º e ; e l'Edizione naz. degli scritti di G. Mazzini, XX, p. 352 nota. Per la sua attività giovanile come membro degliIlluminati, vedi E. Del Cerro ...
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BACCA, Giacomo
Carlo Francovich
Nato a Trento nel 1756, studiò medicina, prima a Graz e poi a Strasburgo, dove si laureò nel 1783. Nel frattempo si era affiliato alla massoneria, entrando a far parte [...] (quella corrente massonica che affermava di discendere dall'Ordine dei templari e di lavorare per la sua ricostruzione C. A. Pilati, e ivi si era rifugiato uno dei capi degliilluminati bavaresi, il conte bolognese A. Savioli. Non sembra che il B. ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....