FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] certosa di Champmol, dato questo che ha indotto a ritenere, apparentemente senza fondamento, che il F. appartenesse all'Ordinedeicertosini; del priorato di St-Marcel il F. si ricorderà tuttavia nel suo testamento.
Divenne ben presto familiare del ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] secondo quanto prescritto dalle norme d'ingresso nella Cancelleria.
G., a quanto sembra, entrò giovanissimo nell'Ordinedeicertosini, probabilmente in una delle quattro certose piemontesi attive in quegli anni (Casotto, Losa, Mondovì, Pesio).
Dubbi ...
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ANDREA Pannonio (Andreas Pannonius)
Edith Pàsztor
Nato intorno al 1430, i suoi scarsi dati biografici si ricavano dalle sue opere rimasteci, dal De regiis virtutibus del 1467, dal Libellus de virtutibus [...] huius caduci et fallacis seculi habitum S. Ordinis Karthusiensis Venetiis assumpsi" scrive infatti nel 1467 - entrò nell'Ordinedeicertosini. Toglie valore puntuale a questa precisazione delle sue memorie il fatto che, come rileva il Dám, a Venezia ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] pontificia svolse presso di loro un 'intensa opera di propaganda. Successivamente aderirono a lui i potenti ordini religiosi dei cisterciensi e deicertosini (Cluny, invece, fu con l'antipapa) e uomini eminenti del tempo come Enrico di Beauvais ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] due avvenimenti: la candidatura di Jean Birel, priore generale deicertosini, sostenuta da molti e caduta in seguito alla richiesta del agli ospedalieri, ma fallì nel tentativo di trasferire l'Ordine da Rodi in Asia Minore o in Acaia, e soprattutto ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] Venezia. Nel gennaio 1509 passò alla certosa di Mantova, ma nello stesso anno il capitolo generale deicertosini stabilì che doveva rientrare nell'Ordine di provenienza: da ciò si può dedurre che non aveva ancora pronunciato nuovi voti. Nel periodo ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] Bianca e dell'ospedale gestito dall'Ordinedei terziari francescani, fondati da Antonio Piacentini 959; E. Canobbio, Aspetti della presenza certosina e cistercense nel dominio visconteo-sforzesco, in Certosini e cistercensi in Italia (secoli XII- ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] nuova casa.
Nell'autunno 1398 fu eletto dal capitolo tenutosi a Seitz, all'epoca casa generalizia deicertosini di obbedienza romana, priore e generale dell'Ordine stesso. Il M. si stabilì perciò nella certosa austriaca, dalla quale non si sarebbe ...
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CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] eredi del C. il Mansueti fece poi acquistare alcuni codici per la biblioteca dell'Ordine. Durante gli anni 1468-1478 era anche protettore deicertosini. Durante il pontificato di Pio II era stato membro della commissione insediata da questo papa ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] ), dedicata al padre Antonio Cloche maestro generale dell'Ordinedei predicatori.
La posizione del B. a Lucca, , ove entrò prima in un convento dei carmelitani scalzi, quindi si ritirò presso i certosini che raccolsero con rispetto senza mai criticare ...
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certosino
certoṡino s. m. [der. di certosa]. – 1. Monaco appartenente all’ordine fondato nel 1084 da s. Brunone, la cui regola prescrive una vita eremitica di preghiere e di lavoro. Anche come agg.: monaco certosino. 2. fig. Uomo che fa vita...
certosa
certóṡa s. f. [dal fr. chartreuse, dal nome della prima casa dell’ordine, costruita nel 1084 da s. Brunone sulla Grande Chartreuse, montagna del Delfinato presso Grenoble]. – 1. Monastero di certosini, costituito da due chiostri contigui...