BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordinedeidomenicani, [...] e disturbi della vista.
Gli storici dell'Ordine domenicano J. Quétif e J. Echard ne B. circa il vitto dei convalescenti: contrariamente alle idee , 301-309; Id., Fr. Teoderico B. O.P., in Memorie domenicane, L (1933), pp. 151-186, 260-264; E. Dolz-G ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] per esempio Umberto da Romans, quinto generale deidomenicani, nella sua analisi antropologica della società cristiana dottrinario e alla perizia tecnica, e approda a una messa in ordine di tutti i rapporti in cui il medico è coinvolto, con Dio ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] presso le scuole regie; per breve tempo vestì anche l'abito deidomenicani; quindi nel 1762, superato il concorso di ammissione, entrò arte ostetrica, Milano 1791, notevole per chiarezza e ordine espositivo. La recensione negativa da parte del Nuovo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] scienza essa appartenesse, il titolo di questa disciplina, l’ordine di lettura da adottarsi, le partizioni del trattato. Poiché in ebraico e in latino della Guida dei perplessi e le discussero con i domenicani di Napoli.
Anche su queste linee avvenne ...
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MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] nel 1231, durante un'invasione di cavallette, si ordinò di punire con pesanti pene pecuniarie tutti gli abitanti diverse versioni, ebraica e latina, della Guida dei Perplessi e le di-scussero con i Domenicani di Napoli intorno al 1259. Nello stesso ...
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FEDELI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Pisa il 4 nov. 1851 da Fedele, medico e professore nell'università pisana, e da Enrichetta Municchi, compì i primi studi presso i padri scolopi di Firenze. Studiò poi [...] Sovrano Ordinedi Malta. Carteggio dei gran maestri con i duchi d'Urbino (1558-1623), Pisa 1912; L'Ordine di Malta e le di storia della scienza, III (1922), pp. 97-124; I domenicani nell'università di Pisa, Firenze 1922; Un nuovo documento sul primo ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...