GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] Peretti Griva: uomini che appartenevano alla solida tradizione dei magistrati liberali piemontesi, entrati nell’ordinegiudiziario nell’epoca giolittiana e che avevano resistito alle invadenze del regime mussoliniano, ancorandosi al principio ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] testo e curò uno dei primi codici annotati (Milano 1890).
Fautore, anche da ministro, dell’indipendenza dell’ordinegiudiziario, negli scritti della maturità propose di sostituire il giurì con lo scabinato germanico, basato sull’integrazione delle ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] appare particolarmente significativa in quanto lo statuto albertino non disciplinava con altrettanta nettezza l'indipendenza dell'ordinegiudiziario, riconoscendo al re la titolarità del potere.
Sempre al 1881 risale un ulteriore studio di diritto ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] B. concepiva come un organo di controllo dell'attività di governo. Ma il proposito di riformare l'ordinamentogiudiziario introducendo un principio di garanzia basato sulla inamovibilità dei giudici nel consiglio di giustizia e nei tribunali ordinari ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] fedeltà di tutto quel popolo toscano", invitando i sudditi ad ubbidire agli ordini dell'imperatore e delle sue autorità; e, solo alla fine di l'exequatur dei granduca; fungere da organo giudiziario nei ricorsi in appello in materia ecclesiastica ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] le chiusure dei coltivi per proteggerli dalle invasioni distruttive delle greggi e include anche norme sull'ordinamentogiudiziario, sul processo, sul notariato.
L'ottava sezione, intitolata "Ordinamentos de salarios", che comprende i capitoli 124 ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] reciproche in materia di benefici e in campo giudiziario sembrarono riavvicinare i due uomini, senza tuttavia porre mano ai cavalieri di S. Giovanni di Gerusalemme. Proprio in quest'Ordine militare G. XI poteva riporre le sue speranze, come pure nei ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] Questa duplice decisione, che dal punto di vista giudiziario chiudeva il caso, ne segnò al contrario la la memoria divisa del Paese, Milano 2009, passim; G. Panvini, Ordine nero, guerriglia rossa. La violenza politica nell’Italia degli anni Sessanta ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] e i costumi; non manca la storia dei culti e degli Ordini religiosi, degli istituti e delle opere di carità. La mancanza (I, p. 130).
Nello stesso 1839 l'apertura dell'anno giudiziario del magistrato della R. Camera dei conti, di cui era divenuto ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] incarico amministrativo e preferì continuare a fare pratica nel settore giudiziario, dove raggiunse la nomina a camerlengo di Comun (26 Levante una squadra di quaranta galere, ma con l'ordine di intervenire solo se i Turchi si fossero rivolti contro ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...