TUSCANICO, Stile
L. Vlad Borrelli
Per analogia con altre definizioni (v. attico, corinzio, ecc. stile) dovrebbe essere lo stile caratteristico dei Tuscanici, cioè degli Etruschi (Varro, De ling. Lat., [...] riserva (v. L. Polacco, e G. Maetzke, in Studi Etruschi, xxiv, 1955-56, pp. 247 e sv. etrusca, arte).
L'ordinetuscanico passò poi all'architettura romana e trovò un rinnovato impiego nel Rinascimento.
Bibl.: F. Studniczka, Das Wesen des tuskanischen ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: gli ordini architettonici
Francesco Tomasello
La somma delle conoscenze e il panorama degli studi riguardanti gli apparati decorativi dell'architettura [...] di coronamento, l'abaco, conformata come una tavoletta falcata, a quattro lati introflessi e con bordi modanati.
Ordinetuscanico
Le tuscanicae dispositiones sono citate da Vitruvio non come un sistema architettonico autonomo, ma come un insieme ...
Leggi Tutto
PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] Campania, in Studi e materiali di archeologia e numismatica, I (1901), 2, pp. 290-299), sulla derivazione dell’ordinetuscanico dall’architettura preellenica (La colonna etrusca di Pompei nella storia dell’architettura antica e l’origine della domus ...
Leggi Tutto
MONTERINALDO
G. Annibaldi
Piccolo centro dell'interno della provincia di Ascoli Piceno sulla sinistra dell'Aso.
Sulle pendici sud-orientali del colle sul quale sorge il paese attuale, verso il fiume, [...] di rivestimento di vario tipo, di cui alcune con decorazione ad alto rilievo, di sime frontonali e di rocchi di colonne di ordinetuscanico riferibili nell'insieme al II-I sec. a. C.
La continuità di vita nell'area del santuario, che appare crollato ...
Leggi Tutto
Vedi BASE dell'anno: 1959 - 1994
BASE
G. Matthiae
È il complesso delle modanature fra il piano del pavimento e l'imoscapo della colonna, destinato ad ampliarne il piano di posa ed evitarne il logorio. [...] ) e anche la colonna di tipo dorico assume una base determinando il cosiddetto ordinetuscanico, che sarà largamente adoperato anche nell'architettura romana. La b. tuscanica in Roma assume anche innesti di altre membrature, gole diritte come nell ...
Leggi Tutto
DISPOSITIO
S. Ferri
Termini greci corrispondenti nei glossarî sono: diatöposis, diatagè, diàthesis, oikonomìa. Secondo il classico passo di Vitruvio, i, 2, 1, architectura constat... et ex dispositione, [...] 4 ss.; vi, 8, 9 s.; Jolles, Vitruvius Aesthetik, 1906, 16); in iv, 6, 6, l'espressione tuscanicae dispositiones vale: "ordinetuscanico" e comprende tutte le norme relative alla costruzione del tardo tempio etrusco-romano (Robertson, Greek and Roman ...
Leggi Tutto
tuscanico Termine (lat. tuscanĭcus «etrusco») con il quale già Vitruvio indica un ordine architettonico tipico dell’ambiente etrusco e diffuso a partire dal 6° sec. a.C.: è simile all’ordine dorico nel [...] capitello, formato principalmente da un echino con abaco (spesso circolare) sovrapposto, ma ne differisce per l’assenza di scanalature nel fusto e per la presenza di una base, costituita per lo più da ...
Leggi Tutto
Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] forme di un o. architettonico italico, l’o. tuscanico, già usato nell’architettura etrusca, dal quale derivò l di s. Giovanni di Gerusalemme, poi detto O. di Malta (1020 ca.; ➔ Malta, Ordine di); l’O. dei ss. Cosma e Damiano (1024 ca.); l’O. dei ...
Leggi Tutto
ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] quadrata di tufo; la planimetria propone lo schema del tempio tuscanico.
Vicus ad Carinas. Lo scavo ha interessato il cosiddetto .
Dopo che la giunta Argan, sulla base della parola d'ordine "o le macchine o i monumenti", aveva iniziato a porre ...
Leggi Tutto
Pietro Giovanni Guzzo
Pompei
Mai nessuna catastrofe
ha procurato ai posteri
tanta gioia come
quella che seppellì
queste città vesuviane
(Johann Wolfgang Goethe)
Archeologia vesuviana tra scoperte e conservazione
di [...] proprio questa direttrice che organizza su di sé l'ordinamento del primitivo abitato arcaico: su di essa si antiche, in opera quadrata di pietra del Sarno, hanno l'atrio tuscanico e presentano facciate massicce e austere (Casa del Chirurgo). Nel 3 ...
Leggi Tutto
tuscanico
tuscànico agg. [dal lat. tuscanĭcus «della Tuscia, etrusco»] (pl. m. -ci). – Ordine t., ordine architettonico di derivazione etrusca, caratterizzato dalla colonna con fusto liscio e modestamente rastremato, appoggiata su una grossa...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...