BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] la neutralità rovinosa all'indipendenza del paese, anziché "ordinare ai suoi soldati di precedere alla volta della Lombardia ; R. Marmiroli,La polemica fra B. e Grilenzoni al lume di nuovi documenti,ibid., XXXIX(1952), pp. 244-259. Sul B. archivista: ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] dal già citato Homo selvaticus fino a molte mensole del primo ordine di statue, come, per esempio, quella con l'aquila nel l'inizio XV secolo.
Tra il 1394 e il 1395 un nuovo dibattito architettonico animò la Fabbrica del duomo, questa volta con Ulrich ...
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MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] classica e di un impiego più maturo degli ordini architettonici. È in questo quadro che vanno inscritti 2003, n. 17-19, pp. 200-207; G. de Angelis d’Ossat, Una nuova traccia di M. in Dalmazia, in Guglielmo De Angelis d’Ossat: memoria e presenza, in ...
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MASELLI, Titina (Modesta)
Francesca Lombardi
Nacque a Roma l'11 aprile 1924, primogenita di Ercole e di Elena Labroca. Il padre, di origini molisane, era figura assai nota nell'ambito artistico romano, [...] Morosini, Enrico Crispolti e Renato Barilli – concordarono nel «rivendicarle più di una priorità in ordine ai problemi e alle ricerche di una nuova oggettività della visione» (Titina Maselli, 1965, p. n.n.). In particolare Morosini la definiva ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] il 4 maggio assistente al soglio pontificio; ricevuti gli ordini maggiori, il Corsini il 18 giugno fu consacrato . Seguirono i tradizionali festeggiamenti e l'assunzione da parte del nuovo papa di un nome con cui si ricordava quello dell'Albani ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] di servizio. Anche la facciata, con il sistema di ordini intersecati su alto piedistallo e l’uso di una serliana, duca polacco di Sbaras (1605 o 1612), il progetto per il palazzo Nuovo a Bergamo (1611, quasi in contemporanea con il progetto per il ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] la capitolazione di castel Sant'Elmo e il C. venne rimesso in libertà, per essere però subito nuovamente arrestato (10 agosto), questa volta per ordine del re, a causa della sua opposizione al vicario, principe Pignatelli. Come osserva il Croce "se i ...
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ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] a Dio, connaturata a una diversità di funzioni nell’ordine sociale, in cui trovavano giustificazione la gerarchia tra i adesione alla linea morotea e garantì il proprio sostegno al nuovo segretario. La collocazione all’interno del partito e le sue ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] un periodo di intensa attività politica. Colpito da un ordine di arresto dell'autorità militare austriaca, si salvò fuggendo , Milano 1878; S. Jacini, Pensieri sulla politica italiana, in Nuova antologia, 16 maggio 1889, pp. 201 ss.; A. Baccarini, ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] il proprio esame di coscienza fino alla nostalgia di un ritorno all'ordine. D'altro canto la Roma del 1918, dove egli andò a , tra la parola e la cosa) l'utopia di una nuova città del sole, europea e senza confini, profilata sullo sfondo di ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....