CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] aristocrazia di corte e provinciale, forti degli allori (in nuovi feudi e cariche pubbliche) accumulati nel lungo periodo di regalie. Su istanza di molti comuni revocò inoltre le ordinanze del 1650 sull'alienazione dei feudi, provvide a restituire ...
Leggi Tutto
CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] , p. 369), riuscì molesto e scomodo al suo stesso Ordine, che in varie occasioni cercò di ritardare la pubblicazione dei Querini (1750), da un codice della Bibl. arcivescovile di Udine, in Nuovo Archivio veneto, n.s., XVIII (1909), 1, pp. 51 ss.; ...
Leggi Tutto
AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] Roma sulla persona di A., risulta evidente dall'atto che il nuovo papa compì non appena consacrato: diede alle fiamme in chiesa la sentenza definitiva a giudici da lui delegati, e ordinò che nel frattempo Contumelioso riavesse i beni di sua proprietà ...
Leggi Tutto
EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] avere conseguenze che E. IV non poteva certamente immaginare. Il nuovo cardinale era un potente nepotista e continuò a comportarsi come tale esemplificata da Ludovico Barbo (la cui riforma dell'Ordine benedettino a S. Giustina a Padova rifletteva l' ...
Leggi Tutto
DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] umana, per quanto riguarda il suo corpo, appartenga all'ordine dei primati e sia il frutto di una lunga storia R. Accad. delle scienze di Torino, II (1867), pp. 431-53; in Nuova Antologia, dicembre 1867, pp. 631-60; in Il Giro del mondo. Giornale di ...
Leggi Tutto
ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] dialogo tra il Paese e il governo, l’ordine pubblico era lacerato dai residui delle bande realiste F.E. D’Ippolito, L’amministrazione produttiva. Crisi della mediazione togata e nuovi compiti dello Stato nell’opera di G. Z. (1759-1828), Napoli 2004 ...
Leggi Tutto
FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] per l'altare da poco rinnovato; la pala, ordinata con un contratto del 22 luglio 1652, gli venne ; M.Pirondini, L. F., in Arte emiliana dalle raccolte stor. al nuovo collezionismo, Modena 1989, pp. 105-107; A. CoccioliMastroviti, in La pittura ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] dimostrata da Clemente VI in materia di benefici. Il nuovo pontefice richiese ai postulanti garanzie di istruzione e di teologia.
Il papa appoggiò progetti di riforma in numerosi ordini, in particolare quelli del grande maestro dei frati predicatori ...
Leggi Tutto
DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] le due prospettive, di fatto, tendevano a convergere nell'aura del nuovo melodramma. A stare dalla parte del D. con maggiore evidenza fu La morte del re Francesco I (1830), che gli aveva ordinato una Fuga in Egitto per la chiesa napoletana di S. ...
Leggi Tutto
BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] diocesi di Torcello furono le prime abbazie destinate a costituire il nucleo di una nuova congregazione che avrebbe avuto importanza fondamentale nella storia dell'Ordine benedettino e nella cui orbita sarebbero entrati anche S. Paolo di Roma e più ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....