SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] a conoscere ai vescovi vicini. Nell'una e nell'altra il nuovo pontefice si mostra in piena continuità con la linea del suo . Maria Maggiore sono segnate da scomparti per mezzo di un ordine classico di alte paraste alla cui sommità si snodava un fregio ...
Leggi Tutto
APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] riguardanti Salomone e Giuseppe d'Arimatea. Si preparava così un nuovo interesse per gli a. fra la metà del sec. 12 all'alba, fosse consacrato re da Samuele, cui Dio aveva ordinato di ungere colui che primo fosse entrato quel giorno in città ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] Zorzi, nel quale la metafisica conservava il ruolo di ordinatrice delle forme e livelli dei sapere. Questo non implica dell'antica lettura di matematica in letture distinte, che unì al F. una nuova leva di docenti (F. Luino, C. Gianella, P. Paoli, L. ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] periferiche (dei vicariati in particolare), ampliamento dei seminari esistenti e nuove fondazioni per la formazione culturale e religiosa del clero, conferimento degli ordini sacri e dei benefici ecclesiastici secondo un rigido criterio di merito ...
Leggi Tutto
Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] Ottanta pone le agitazioni e i movimenti antisemiti all’ordine del giorno. Una tigre che la Chiesa appare strappo inaccettabile con i suoi principi costitutivi.
Il problema non era nuovo. La Chiesa si era già trovata una volta nella sua storia ...
Leggi Tutto
URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] Sarpi - che a Roma, nel 1588, come procuratore dell'Ordine dei Serviti aveva avuto con lui frequenti incontri; si può parlare Pallavicino, Istoria del Concilio di Trento [...] separata nuovamente dalla parte contenziosa e ridotta in più breve forma, ...
Leggi Tutto
SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] un criterio di oggettività: la maggiore anzianità di ordinazione nella carriera ecclesiastica di S. e la maggioranza nemici di S. non impedì al papa, e proprio subito dopo la nuova sistemazione in S. Pietro, di convocare qui un altro sinodo (6 ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] volta divenuto papa, non solo si preoccupò di riformare o di dare nuovi Statuti a Orléans, Orvieto, Tolosa e Parigi, ma creò anche Università della sua antica abbazia di St-Victor, ma anche nell'Ordine di St-Ruf e altri, senza dubbio spesso per ...
Leggi Tutto
Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] teologico-politico, che risale al 1920-1921: «L’ordine del profano non può essere costruito sul pensiero del la buona volontà del soggetto, non è una virtù, ma fonda una nuova categoria etica. La giustizia alla fin fine può solo essere, come stato ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette (1170 c.?) i primi ordini ad Amalfi ed entrò a far parte del clero del duomo di S. Matteo di Sculcola. Tornato in Curia, fu nuovamente nominato da Celestino III legato nella seconda metà del 1196. ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....