PIETRO di Ghigensio
Alberto Luongo
PIETRO di Ghigensio. – Nacque a Gubbio, nel quartiere di San Martino, in una data ipotizzabile attorno al 1290, da Ghigensio di Recolo, il quale generò anche Berardello [...] della famiglia doveva, dunque, essere di prim’ordine, come confermerebbero la testimonianza di un non quantificato fu nominato a far parte della commissione che compilò i nuovi statuti eugubini, mentre consilia di Pietro sono citati anche ...
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BOATTIERI, Pietro
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Bologna, da Paolo di Gerardo e da Giulietta di Biagio Magarotti, probabilmente attorno al 1260, dato che nel 1285 è iscritto nella matricola dei notai [...] del popolo per la Società delle spade; nel 1304 è di nuovo del Consiglio per la Società dei leoni; in quello stesso 1304 formazione del notaio cancelliere, non disposte in ordine cronologico ma tendenzialmente raggruppate per argomento, intervallate ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] sua colpevolezza, il L. fu rilasciato il 6 genn. 1821 con ordine di espulsione dai territori austriaci, ma tre mesi dopo, proprio in seguito alle rivelazioni di Pellico, fu di nuovo arrestato a Faenza, estradato dalle autorità pontificie e ...
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BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] governo provvisorio perugino, fu subito chiamato a far parte della nuova municipalità, il cui presidente era G. A. Cocchi e , perché prendessero tutte le misure necessarie a riportare l'ordine.
Nell'attività svolta al Senato il B. si mostrò ...
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MATTIROLO, Luigi
Franco Cipriani
– Nacque a Torino il 26 luglio 1838 (non febbraio, come altrimenti sostenuto) da Felice, di professione ingegnere, e da Anacleta Perratone, benestante.
Nel 1858, appena [...] far conoscere agli Italiani la realtà e le leggi del nuovo Stato: perciò le sue Istituzioni e il suo Trattato . Satta, Attualità di Lodovico Mortara, cit.).
Nominato grand’ufficiale dell’Ordine della Corona d’Italia nel 1893, il M. fu preside della ...
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MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] , fattore suo e di Domenico Contarini, al gran maestro dell’ordine gerosolimitano Philippe de Naillac, che questi, il 22 marzo 1402, delle Leggi platoniche di Giorgio da Trebisonda.
Di nuovo savio di Terraferma nel 1455, venne nominato ambasciatore ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] 'Università di Napoli. Dal 1812, anno della pubblicazione del nuovo codice penale, di cui curò il commento, tenne l' dei suoi rapporti con il Parlamento, sostenne l'unicità di ordinamento per Mezzogiorno e Sicilia; il 21 novembre si disse favorevole ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] F., come afferma nella dedica, collaborava strettamente.
Il Manco, dell'Ordine dei teatini, era nativo di Lecce, ed aveva esercitato la dicta, ibid. 1651.
Successivamente il F. tornò di nuovo a Roma per difendere i diritti del capitolo dei canonici ...
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MAURIZI, Luigi
Giordano Ferri
– Nacque da Venanzio e da Angela De Angelis il 28 ag. 1836 a Bolognola, presso Macerata, città dove compì gli studi elementari e medi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza [...] pubblicata con il titolo Per la inaugurazione della nuova cattedra di diritto commerciale nella romana Università, ricevette anche l’incarico dell’insegnamento di procedura civile e ordinamento giudiziario, incarico fino ad allora tenuto da G. Saredo ...
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ARSENDI, Argentino (Argentinus, Arsendinus, Argendino, Arsendino da Forlì)
Roberto Abbondanza
Figlio di Raniero, ebbe un buon nome come giurista, ma merita d'esser ricordato soprattutto per l'attività [...] mediatore tra le due città, e partecipò alla conclusione della nuova pace.
Non solo l'importanza delle missioni diplomatiche assolte, ne elenca una serie cospicua) indicano il ruolo di prim'ordine rivestito dall'A. al servizio dei da Carrara. Egli fu ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....