BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] il primicerio, di S. Marco Girolamo Barbarigo, senza ottenere un nuovo incarico. Con questo provvedimento la carriera romana del B. si e di giudice ecclesiastico in questioni beneficiali e di altro ordine (nel 1524 e nel 1525). La sua opera fu ...
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BORTOLUCCI, Giovanni
Piero Craveri
Nacque il 16 marzo 1881, a Modena, da Gustavo e da Clotilde Bianchi e fu nipote dell'omonimo Giovanni Bortolucci, uomo politico e fecondo autore di scritti storici, [...] le influenze del diritto provinciale, erano venuti formandosi nuovi istituti che, assunti direttamente nel diritto romano più appendice ad un lessico generale delle Novelle, riunisce in ordine alfabetico, in unico indice, i vocaboli greci contenuti ...
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BUCCELLATI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Milano il 22maggio 1831 da Luigi e da Marianna Vigoni. Dopo aver studiato nei ginnasi cittadini di S. Alessandro e di S. Marta e poi nel collegio di Gorla [...] stessa come "mezzo di conservazione dell'ordine morale e sociale" (Pessina); nel successivo ], I, pp. 25-103). Proseguì, inoltre, la polemica contro la nuove correnti penalistiche con le monografie La scuola francese e la scuola italiana di diritto ...
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BRUNETTI, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Firenze il 20 ag. 1867 da Eugenio e da Giulia Mazzoni. Laureatosi in giurisprudenza nel 1889, si dedicò in un primo momento allo studio del diritto romano: [...] stato per molti anni consigliere provinciale a Firenze, e anche consigliere comunale). Il B. giustificò l'ordinamento politico e giuridico imposto dal nuovo regime nel saggio Diritto,pace e fascismo, in Archivio giuridico, CIII (1930), pp. 150-164 ...
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CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] schiva". Questa stessa lezione fu da lui recitata di nuovo agli accademici nel 1549, essendo console Piero Orsilado e fu del C. dovette comunque svolgersi tra notevoli difficoltà di ordine materiale se dobbiamo credergli quando parla con invidia di ...
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BONO, Benedetto
Rita Cambria
Nato a Belgirate il 10 luglio 1765, da Bernardo e Margarita Berta, in un'agiata famiglia di commercianti, compì i suoi studi a Masnago, ad Ascona, al Collegio elvetico di [...] primi ad essere insignito, il 10 maggio 1806, dell'Ordine della Corona di Ferro. In Consiglio partecipò al lavoro sua attività nell'ambito della commissione per la verificazione della nuova moneta e di quella incaricata di regolare l'amministrazione ...
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BEMBO, Zaccaria
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XIV da Ettore, giureconsulto di nobile casato veneziano, seguì studi giuridici conseguendo a Padova, il 31 dic. 1412, la [...] nel dicembre. Nell'ottobre il Visconti si era di nuovo pacificato con Alfonso d'Aragona e cercava di attirare dalla Alfonso stava per conferire con il papa, il Senato veneziano ordinò al B. di non allontanarsi dalla corte papale e di sorvegliare ...
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AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] essere che frate converso. Solo nel 1573, mentre si recava nella nuova fondazione di Siviglia, decise di accettare la dignità sacerdotale in seguito ad un ordine esplicito del padre generale: consacrato nella primavera del 1574 adempì per alcuni ...
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BARTOLOMEI, Alfredo
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Nacque il 10 marzo 1874 a Sant'Angelo dei Lombardi (Avellino), da Luigi e da Rosa Lembo. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, si laureò a Bologna nel 1896. Il suo primo lavoro, [...] universali dell'ordine giuridico ideale, vale a dire quei valori universali che stanno alla base di ogni ordine giuridico diritto pubblico,Roma 1902; voce Filosofia del diritto,in Nuovo Digesto Italiano, V, Torino 1938; Compendio di filosofia ...
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ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] dall'opera del Molina e nel 1604 lo incaricò di presiedere al capitolo romano dei teatini per l'elezione dei nuovo generale dell'Ordine. L'A. mantenne sempre una notevole indipendenza di giudizio e di azione rispetto alle varie forze politiche che ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....