FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] al pari di altri democratici italiani, il F. passò in Svizzera e nel febbraio 1834 prese parte col grado di capitano alla spedizione diSavoia in merito alla liberazione di Roma, o del giugno 1874, quando partecipò alla stesura del programma di ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] civili. Verso la fine del 1753 fu inviato come professore di umanità a Pinerolo e nella primavera dell'anno successivo ricevette l'ordinazione sacerdotale dal vescovo di Saluzzo. Al collegio di della Rivoluzione francese in Savoia, Piemonte, Liguria e ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] ambasc. sabaudi genovesi e veneti…, a cura di C. Morandi, Bologna 1935, p. 121; Relaz. di ambasc. veneti al Senato…, a cura di L. Firpo, IV, Torino 1968, pp. 314 s., 350, 436; Campagne del principe Eugenio diSavoia, a cura d. Div. stor. mil. dell'I ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] ), la nomina a senatore (febbraio 1918), la croce almeritodi guerra (aprile 1918), il gran cordone dell'Ordine militare diSavoia (giugno 1918), il gran cordone dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro (giugno 1919, di moto proprio del re come per le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Cattaneo
Arturo Colombo
Intellettuale tra i più brillanti e acuti del suo secolo, Carlo Cattaneo difese con fermezza e perseveranza la facoltà di ogni popolo di autodeterminarsi e guadagnarsi [...] ).
Simili criteri di giudizio (dimerito e di metodo) sono al secondo dei suoi testi importanti del periodo 1835-44, la lunga Introduzione a Notizie naturali e civili sulla Lombardia (1844), una poderosa serie di ; eseguiscono gli ordinidi questi; e ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] , di generali statuizioni in merito. partecipò anche il duca diSavoia Amedeo VIII, entrato a di modificare l'ordinedi successione al marchesato in favore di quello fra i suoi figli che egli avesse preferito. Gli effetti di questo stato di ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] civile del paese. Al Conciliatore il B. collaborò intensamente, tornando ad elaborare - nei vari articoli di informazione letteraria, di critica e di in quanto essa ha di pratico, di minuto e di programmatico. Di fronte ai Savoia l'uomo del 1821 ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di dottore in diritto civile e canonico. Fece poi ingresso nel Collegio dei giudici diordinata da Paolo V per provvedere alla soluzione del conflitto, scaturito dalle pretese del duca diSavoia specie in merito alla segretezza Ciambella, al cui ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] (lettera al duca diSavoia, Padova 15 di G.A. Ruggieri, Venezia 1818), che celebra con un'inevitabile e talvolta fastidiosa amplificatio encomiastica i meriticivili, di tradizione guicciardiniana, indispensabili a edificare un nuovo ordine sociale di ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] almerito, profondamente differenti.
L’Umanesimo civile, il ’68, il tramonto di un mondo
Quando si parla di Eugenio Garin si pensa, in genere, alla sua interpretazione del Rinascimento come 'Umanesimo civile'. È giusto, ma riduttivo per due ordinidi ...
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