MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] quello absidale con le colonne di doppio ordine alveolate negli stipiti ne conferma il radicamento nella L'architettura civile e religiosa in Sicilia nell'età sveva, Roma 1961; F. Basile, La chiesa di S. Maria della Valle a Messina. ''La Badiazza''. ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] come badessa. Col tempo, esibendo "prove" migliori, il monastero basiliano di S. Salvatore a Palermo si impose sugli altri. Non si più fidati di Enrico VI, si piegarono al suo ordine, rendendosi probabilmente conto dell'inutilità di ogni resistenza, ...
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GROTTAFERRATA
L. Morganti
Cittadina del Lazio situata a S-E di Roma sulle pendici settentrionali dei colli Albani, G. si sviluppò intorno al centro monastico basiliano fondato dai ss. Nilo e Bartolomeo [...] di S. Maria di Grottaferrata fatta per ordine della chiara memoria del Cardinale Guadagni Abbate edite. - G. Sciommari, Note ed osservazioni istoriche spettanti all'insigne basilica di Grottaferrata ed alla vita, che si propone, di S. Bartolomeo ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] che B. si preparò al monacato e al sacerdozio nel monastero basiliano di Sant'Elia di Capasino (Gàlatro), nella diocesi di Mileto. potevano essere accettate dai legati latini, esponenti dell'ordine stesso cui apparteneva anche s. Tommaso e inviati ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] Lascaris, il quale dal 1466 insegnava nel convento basiliano di S. Salvatore, di cui era archimandrita commendatario -VIv; L. Doglioni, Memorie di U. Bolzanio Bellunese dell'Ordine dei minori conventuali, Belluno 1784; S. Ticozzi, Storia dei letter ...
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Nome di molti santi, beati e venerabili tra i quali:
1. Bartolomeo degli Amidei, santo (m. Montesenario 1265), uno dei sette fondatori (1240) dell'ordine dei Serviti; festa con gli altri, 17 febbraio.
2. [...] Simeri, Catanzaro, metà sec. 11º-Rossano 1130) del monachismo basiliano in Calabria; assunse il nome di B. nel darsi alla Vicenza 1200 - m. 1270). Fondò a Parma, nel 1233, l'ordine militare della "Milizia di Gesù Cristo", che aveva per scopi la lotta ...
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GIOSAFAT, Kuncevyč, santo
Nacque di nobile famiglia a Volodymyr, borgata della Lituania, nel 1580 o forse nel 1584. Avviato prima al commercio, fu poi giudice; di vita austerissima, nel 1604 si fece [...] basiliano a Vilna, nel 1609 fu ordinato sacerdote, passò quindi in varî monasteri del suo ordine; esplicò ovunque grande zelo per unire con Roma la parte scismatica della chiesa rutena, allora capeggiata da Melezio Smotryckyj, attirandosi con ciò ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Paolo Foscari. E tale resta sino al 1807 quando la Basilica diverrà cattedrale patriarcale. Nel frattempo, tra il 1798 e il venire gli inferni domestici dei drammi borghesi. Che l'uomo ordini alla consorte di non far "comarezzo" non induce al ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] scriptorium di San Vincenzo al Volturno, dove fu scritto e miniato per ordine dell'abate Attone (739-760) un libro di vangeli (Londra, carattere sacro, come si può vedere nei libri del monastero basiliano di S. Salvatore di Messina, per es. il codice ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] di farlo, ma il suo testamento dell'829 dà le disposizioni precise per la costruzione (40). Ordina alla moglie Felicita di far costruire una basilica nel territorio di San Zaccaria, indicando anche le località dalle quali dovevano essere prese le ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...