TORRICELLI, Evangelista
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, [...] sarà stata forse utile per entrare in contatto con il benedettino cassinese Benedetto Castelli, primo discepolo di Galileo Galilei e in Sapienza, il quale risiedeva allora nel convento del suo ordine presso la chiesa di S. Callisto in Trastevere, non ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] Messina, parroco, e Domenico Tiepolo, monaco benedettino) erano tutt'altro che lievi: riguardavano 864, 879, 882-886, 900, 916 s., 938, 960; G. Parisi, IlTerz'Ordine regolarein Sicilia, Torino 1962, pp. 111 ss.; B. Rarnazzini, Epistolario, a cura di ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] due anni successivi si occupò della riforma del cenobio benedettino di S. Giovanni in Argentella, situato a poca si trasferì a Roma, dove il 20 maggio, dopo essere stato ordinato sacerdote, fu consacrato e coronato pontefice nella basilica di S. ...
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BARCELLONA
J. Yarza Luaces
(lat. Barcino; catalano Barcelona)
Città della Spagna nordorientale affacciata sul Mediterraneo, capoluogo della Catalogna. B. ebbe notevole importanza nel Medioevo, soprattutto [...] San Iu.Già dal 911 o dal 912 esisteva il monastero benedettino extraurbano di Sant Pau del Camp; la costruzione attuale è zona, vicina al mare, si insediarono i nuovi conventi degli Ordini mendicanti che, pur rimanendo fuori dell'area murata, erano ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] Si tratta di un florilegio, dì una selezione della regola benedettina (per le parti scelte e quelle mancanti si veda 46v-47v) non sono state trascritte seguendone rigidamente l'ordine cronologico. La traduzione in volgare italiano di buona parte ...
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CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] Nel 1607 si recò al capitolo generale del suo Ordine a Cava dei Tirreni; nel 1610 era a di Galileo, Brescia 1902; P. Guerrini, Per la biogr. dell’abate B. C., in Riv. stor. benedettina, II (1907), 6, pp. 230-241; A. Favaro, B. C., in Atti del R. Ist. ...
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RUGGERO I (Ruggero d'Altavilla), conte di Sicilia e Calabria
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO I (Ruggero d’Altavilla), conte di Sicilia e Calabria. – Nacque in Normandia intorno al 1030 da Tancredi e dalla [...] nelle campagne) per evitare di sconvolgere l’ordine sociale costituito, cercando di mantenere la continuità un unico abate –, a Santa Maria monialium a Messina, al monastero benedettino di S. Agata a Catania nel 1091, che fungeva da Capitolo della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il monachesimo
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza monastica è rintracciabile in molte civiltà, dalla tradizione [...] (Camaldolesi e Vallombrosani), recidono i legami con la consuetudine benedettina. Si avvia in quest’epoca anche la sperimentazione che porterà alla nascita dell’Ordine cistercense, la cui forte connotazione cenobitica si configura come osservanza ...
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ERFURT
I. Voss
(Erpesfurt, Erphesfurt nei docc. medievali)
Città della Germania, in Turingia, situata in un'ampia valle presso il fiume Gera, vicino a un guado che, consentendone il facile attraversamento, [...] , un edificio di pertinenza dei balivi reali, e del monastero benedettino femminile di St. Paul, ricordato nel 708, nel quale all sudoccidentale e con le prime basiliche a volta dell'Ordine a Esslingen e a Strasburgo; nella stessa direzione muove ...
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Della Scala
Girolamo Arnaldi
. - Membri di questa famiglia furono signori di Verona (nel senso preciso che il termine ‛ domini ' assume in rapporto alla realtà politico-costituzionale di una signoria [...] , e che mal nacque, imposto dal padre come abate del monastero benedettino di S. Zeno, con un gesto di sopraffazione di cui chi coagulazione nella dimostrazione, offerta anche dal Petrocchi, che l'ordine in cui sono materialmente disposti i vv. 65-71 ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...