Poeta croato (Ragusa, Dalmazia, 1482 circa - ivi 1576). Entrò nell'ordinebenedettino nel 1507 e studiò all'abbazia di Monte Cassino fino al 1515; al ritorno in patria, trascorse lunghi anni di romitaggio [...] sull'isola di S. Andrea. Tra i più eruditi scrittori del suo tempo, fu autore di numerose composizioni liriche, tra cui canti religiosi (Molitva od križa "Preghiera alla croce") e patriottici (Pjesanca ...
Leggi Tutto
Predicato d’onore usato per ecclesiastici e laici. Per i primi, nel Medioevo fu attribuito a prelati e, nella forma dom, agli abati e ai monaci dell’ordinebenedettino, poi a molti chierici regolari e [...] a tutti gli ecclesiastici secolari.
Per i laici, in Spagna e nei domini spagnoli, l’uso, anticamente riservato ai re, agli infanti, ai capi delle più nobili famiglie e ai loro primogeniti, come in Portogallo, ...
Leggi Tutto
Storico dalmata, conosciuto anche come Cervario Tuberone (Ragusa 1455 - ivi 1527); nel 1484 entrò nell'ordinebenedettino. La sua opera più importante sono i Commentaria de rebus quae temporibus eius ... [...] gestae sunt (11 voll., 1490-1522), dai quali fu estratto il De Turcarum origine, moribus et rebus gestis commentarius (1590) ...
Leggi Tutto
FOLENGO, Teofilo
Attilio Momigliano
Poeta. Nacque a Mantova l'8 novembre 1496, morì a Campese di Bassano il 9 dicembre 1544. Fece i primi studî a Mantova, li continuò a Bologna, dove sentì le lezioni [...] . Dopo il 1513, verosimilmente, si fece frate benedettino; ma nel 1524, dopo una contesa col padre Minerva (Punta della Campanella presso Sorrento). Nel 1534 fu riammesso nell'ordine, nel quale rimase fino alla morte, girando per parecchi conventi. ...
Leggi Tutto
FULDA (antica forma Fuldaha "acque continentali"; A. T., 53-54-55)
Fedor SCHNEIDER
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Città della Germania nella provincia prussiana di Assia Nassau (distretto di Kassel), sulla [...] città venne formandosi nel sec. VIII attorno al famoso monastero benedettino (v. appresso), e, come questo, dovette il suo XI. Dell'epoca carolingia sono le otto colonne del primo ordine, con interessanti capitelli. Tra le chiese di Fulda, oltre ...
Leggi Tutto
VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] . I Francescani, insediatisi in città, ricevuta fin dal 1248 la chiesa romanica di S. Fermo Maggiore, dell'Ordinebenedettino, che occuparono tra il 1257 e il 1259 (Trevisan, 1999), ne ristrutturarono radicalmente la fabbrica. Le prime trasformazioni ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] si ritirò presso le carmelitane di stretta osservanza a Fano, dove morì il 26 novembre 1777.
Entrato a quattordici anni nell’ordinebenedettino, Barnaba cominciò il suo noviziato il 2 ottobre 1756 in S. Maria del Monte; il 10 ottobre indossò l’abito ...
Leggi Tutto
SILVESTRO II, papa
Massimo Oldoni
SILVESTRO II, papa. – Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d’Aurillac sono riferibili all’opera di Richero di St-Remi (949 ca.-post [...] . Da oblato Gerberto condusse il proprio apprendistato di monaco dell’Ordinebenedettino. Si dedicò a studi di grammatica, all’Ars Donati, tutti i requisiti per applicare anche a Bobbio quell’ordine di cose, proprietà e uomini grazie al quale Ottone ...
Leggi Tutto
EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] di canonici lateranensi. L'influenza della riforma veneziana, esemplificata da Ludovico Barbo (la cui riforma dell'Ordinebenedettino a S. Giustina a Padova rifletteva l'austerità moderata della nobiltà veneziana) si evidenzia nel sostegno dato ...
Leggi Tutto
Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] dell’ottobre 1987, don Benedetto Calati terminava il suo servizio di priore generale della congregazione camaldolese dell’Ordinebenedettino e di priore di Camaldoli; al suo posto veniva eletto Emanuele Bargellini, suo ‘braccio destro’ fin dal ...
Leggi Tutto
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...