BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] quei frati che, nelle varie province, erano stati esiliati per ordine del suo predecessore. Erano infatti i tempi in cui, dopo il una del giugno 1254 data a Metz e indirizzata all'abate benedettino Nicola e al convento di S. Vincenzo della città (il ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] divenne vicelegato di Avignone e in quell'occasione ricevette gli ordini sacri. Arrivò a destinazione il 15 giugno 1696. Durante gli eruditi del tempo: l'abbé Bignon, il benedettino Jean Mabillon, Foucault, Nicolas de Malebranche. Volendo scrivere ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] della riforma, sostenendo attivamente i nuovi Ordini religiosi, quali, per esempio, i Canonici Regolari di S. Vittore e i Premonstratensi e scrivendo alcune costituzioni per delle comunità religiose, come le Benedettine di Yerres, il cui monastero fu ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] ne mutavano l'immagine e il modello di santità che l'Ordine intendeva propagare, mentre si diffondeva con successo il suo culto: non che si sia conservata è quella dell'affresco del monastero benedettino di Subiaco, dove un insolito F., bello e dagli ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] di Noale di edificare in quel luogo un monastero benedettino: a tal fine, il 6 aprile di quell " ai benefici eccles., in C. Piana - C. Cenci, Promozioni agli ordini sacri a Bologna e alle dignità ecclesiastiche nel Veneto nei secoli XIV-XV, Firenze ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] le due sorelle Isabella e Vittoria entrarono nel monastero benedettino napoletano di S. Gaudioso, di cui la prima di Otranto, ottenendo una dispensa dall'età canonica per l'ordinazione (che ricevette solo nel 1537), mantenendo benefici nel Napoletano ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] avvocato, il D. e Cornelio. Quest'ultimo entrò nell'Ordine dei domenicani e abbandonò il saio quando, al pari del D Laura Maggi, entrò in rapporto con un altro bresciano, l'ex benedettino Vincenzo Maggi, e ne divenne intimo amico. Dal canto suo Maggi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] biografi) da una famiglia di estrazione agiata, Ughelli entrò nell’ordine cistercense nel 1610, nel monastero di Cestello in Borgo Pinti a Firenze. Studiò in diverse abbazie benedettine come quelle di Morimondo Coronato presso Milano, dal 1614, poi ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] rapidamente per le rivalità che all'interno dell'Ordine opponevano il Salvi stesso e il precedente generale, Federico Borromeo, in Riv. storica benedettina, XII (1921), pp. 136-142; M. Scarpini, I monaci benedettini di Monte Oliveto, San Salvatore ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] con la sua politica di riconquista dei luoghi santi. Al nuovo ordine fu donato nel 1207 un antico monastero benedettino sul Celio, S. Tommaso in Formis, dove il fondatore dell'Ordine, Giovanni de Matha, che vi morì nel 1213, fece costruire un ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...