CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] importante centro della diocesi cassinese; eresse nuove parrocchie e aprì nuove chiese.
Nel 1858, divenuto procuratore generale dell'Ordinebenedettino presso la S. Sede, si trasferì a Roma.
Nel concistoro del 23 marzo 1860 venne nominato vescovo di ...
Leggi Tutto
GUIDALOTTI, Francesco
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Simone di Ceccolo, della nobile famiglia perugina che effettuò la scelta popolare aderendo alla fazione dei raspanti, nacque intorno alla metà del [...] violenta che il G. assunse in età matura, concordano nel ritenerlo inadatto alla vita religiosa, intrapresa in giovane età nell'Ordinebenedettino. Nel 1374 figura tra i monaci dell'abbazia di S. Pietro di Perugia; nel 1379 era priore della chiesa di ...
Leggi Tutto
BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordinebenedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] del 29 maggio 1434 - per il pagamento di 30 fiorini dell'annata del priorato della chiesa di S. Luca dell'Ordine gerosolimitano di Perugia, di cui era stato fatto commendatario (forse proprio in ricompensa del suo collettorato). Il 25 aprile dello ...
Leggi Tutto
FORZATÈ, Giordano
Laura Gaffuri
Nacque, secondo una tradizione non avvalorata dalla coeva documentazione, a Padova intorno al 1158. La famiglia Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè apparteneva all'aristocrazia [...] 1211. Ma il F. rinunciò alla carica, accingendosi a svolgere un ruolo incisivo in Padova e nell'Ordinebenedettino. In città, infatti, nel quadro del progressivo affermarsi di nuove forze ecclesiastiche accanto ai tradizionali centri del potere ...
Leggi Tutto
DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] di Fleury. Il D. era assente, essendosi recato a Parma dove in occasione della Pasqua si tenevano i comizi generali dell'Ordinebenedettino (17 apr. 1661), ma incontrò i due gesuiti subito dopo a Roma, e si dolse di non essere stato presente durante ...
Leggi Tutto
ERASMO da Montecassino
Alberto Bartola
Nato intorno al 1200, in luogo e da famiglia ignoti, entrò nell'Ordinebenedettino, iniziando la sua vita monacale nel cenobio di Montecassino.
In assenza di elementi [...] , Hannoverae 1864, p. 138), si manifestò con l'ordine di allontanamento e dispersione dei monaci cassinesi. Ad eccezione di nella sede abbaziale (cfr. ibid., p. 139), la comunità benedettina fu allontanata dal cenobio, e insieme con altri monaci E. ...
Leggi Tutto
GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] Rita Bernal. Come già aveva fatto con il primogenito Onofrio (n. 1799), il padre gli impose di entrare nell'Ordinebenedettino cassinese seguendo le orme dello zio, Saverio Granata (1741-1817), vescovo di Agrigento e personalità di rilievo nella vita ...
Leggi Tutto
DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] cugino Guido da Bagnolo, il proavo Sagacino (m. 1357) e il prozio Albertino II (m. 1354).
Il D., novizio nell'Ordinebenedettino a dodici anni (1348), non ancora sacerdote fu creato priore di S. Celestino di Vicozoario (1355); nel 1362 accompagnò ad ...
Leggi Tutto
FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] 1561 da Trento venne richiesta la sua presenza. La stima di Pio V gli portò la nomina a inquisitore all'interno dell'Ordinebenedettino nel 1567 e poco dopo, quando si trovava presso il monastero di S. Benedetto Po a Mantova nell'abbazia di Polirone ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Tommaso (Tommasino)
Gabriella Milan
Il nome del G. compare di frequente, anche nella forma abbreviata Masino, nei documenti - per lo più atti notarili - conservati negli archivi bolognesi [...] obiezione sollevata da Segre, va osservato che se l'attribuzione del Fiore di virtù al Tommaso Gozzadini dell'Ordinebenedettino risulta certamente dal codice Gaddiano 115, essa viene però al contempo confermata da altri codici che difficilmente ...
Leggi Tutto
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...