GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] a nome di sua santità circa l'antichità dell'instituto carmelitano, e le quistioni insorte per questo; cc. 25r- febbr. 1971, p. 17; C. Pecorella, G.legislatore: note sull'ordinamento arcadico, in Studi in memoria di Guido Donatuti, II, Milano 1973, pp ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] Virginia Lante, destinato a continuare il casato, un abito dell’Ordine cavalleresco di Calatrava. Nel 1610 il papa acquistò per lui duca di Baviera, inviò ad assistere gli eserciti il carmelitano scalzo Domenico di Gesù Maria.
Nell’area renana Paolo ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] delle acque, B. si sarebbe incontrato con il santo carmelitano Angelo che lo avrebbe guarito: probabilmente fin da allora l dei lavori del concilio convocato da Gregorio, Federico II ordinò agli ecclesiastici siciliani di rientrare nelle loro sedi e ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] , era fratello di quel Giovanni Battista, predicatore carmelitano che, dopo travagliate vicende religiose e inquisitoriali, fu esprimere con lingua humana", utili in funzione di ordine razionale in cui organizzare e distribuire i contenuti della ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] impegni di predicazione e segreteria, si concentra negli studi e ordina la biblioteca del suo monastero. Riprende lo studio del greco Giornale dei Letterati di Parma, finanziato dal carmelitano Gaudenzio Roberti, ma scritto quasi interamente dal ...
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POZZO, Andrea
Richard Bösel
Lydia Salviucci Insolera
POZZO, Andrea. – Nacque a Trento il 30 novembre 1642 (Trento, Archivio diocesano tridentino, Cattedrale di Trento, Registro dei nati e dei battezzati, [...] Jacopo Antonio era scultore e architetto e divenne carmelitano con il nome di Giuseppe.
Pozzo esercitò con e modellini, assieme ai progetti di due architetti estranei all’Ordine: Giovanni Battista Origoni e Sebastiano Cipriani; vincitore del concorso ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] destinati a conoscere numerose riedizioni.
E. favori gli Ordini religiosi con molti atti di liberalità, di cui uno 1660 in poi s'impegnò alacremente nella creazione di un convento carmelitano a Wiener Neustadt, che accolse le prime suore nel 1665 ed ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] 'arciprete O. Pynis. Risale al 1683 l'incontro con il carmelitano T.A. Astorini, seguace delle dottrine dei "moderni" e in risente del gassendismo.
Nell'aprile 1688 il G. ricevette i primi due ordini minori - era già chierico dal 1682 -, e di lì a ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] della Biblioteca... - irregolare la periodicità, irregolare l'ordine stesso dell'uscita delle singole puntate (la IV precede di Comacchio Andrea Dionigi Sancassani e tre a cura del carmelitano Mariano Ruele) -, la, pubblicazione, a Napoli nel 1682 ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] ebbe l'incarico di istruire il processo contro un carmelitano bolognese, tale padre Frumento, accusato di eresia, e con il relativo realismo politico che distingueva il suo Ordine, riteneva che obbiettivo principale della sua missione dovesse essere ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...