MARTELLI, Braccio
Simona Feci
– Nacque a Firenze nel 1501 da Pietro, del ramo di Domenico di Niccolò, e da Lucrezia, figlia di Guglielmo Pazzi e Bianca de’ Medici; un fratello, Pandolfo, nacque nel [...] Cinquanta. Nell’ottobre 1555 fu arrestato il carmelitano apostata ed eterodosso Scipione Lentolo, che risiedeva il cardinale M. Ghislieri, l’attività del S. Uffizio era garanzia di ordine e stabilità, per il M., in ogni caso, essa non avrebbe dovuto ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] di lettere, oltre all'umanista mantovano Battista Spagnoli, carmelitano, verso il quale il G. mostrò sempre una dal 1508, lo Spagnoli fu eletto priore generale del suo Ordine.
Dopo aver completato la sua formazione, proseguita negli anni seguenti ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] Potenza, il canonico Giovanni Francesco Lombardo, il carmelitano Filocalio Faraldo da Napoli) e senza la notizia della morte del Báthory: richiese istruzioni da Roma e gli fu ordinato di affrettarsi.
Da un memorandum di A. M. Graziani, segretario di ...
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RESTA, Sebastiano
Maria Rosa Pizzoni
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
RESTA, Sebastiano. – Nacque a Milano l’8 gennaio 1635 da Filippo e da Maria d’Adda (Warwick, 2000, p. 185).
Studiò filosofia nel [...] Besozzi; a Bologna, Malvasia e Magnavacca, il carmelitano Pellegrino Antonio Orlandi e i collezionisti Valerio Polazzi e marchio alfa-numerico indicativo del volume di appartenenza e dell’ordine del pezzo al suo interno (Warwick, 2000), ancor ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] a partecipare i più autorevoli studiosi di vari ordini religiosi, convocata mensilmente presso la libreria del convento Clemente XIII, alla cattedra arcivescovile di Corfù (ove fu inviato il carmelitano Paolo Da Ponte), ma il 19 sett. 1768 (tre anni ...
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SALMEGGIA, Enea detto il Talpino
Paolo Plebani
– Nacque da Antonio nel borgo di Salmezza, località a nord-ovest di Selvino nell’odierna provincia di Bergamo, in una data imprecisata, ma che si può collocare [...] n. 674). Nel S. Francesco che istituisce l’ordine dei terziari francescani, eseguito intorno al 1598 per il Madonna in gloria tra san Pietro, sant’Alessandro, sant’Alberto carmelitano e un santo vescovo” della chiesa della Natività di Desenzano al ...
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MAZZOCCHI, Lorenzo
Paolo Broggio
MAZZOCCHI (Mazzochi, Mazzocchio), Lorenzo. – Nacque a Castelfranco Veneto, nella Marca trevigiana, intorno al 1490 in una famiglia benestante, originaria del Padovano, [...] una copia è oggi conservata a Pisa, presso il convento carmelitano di S. Torpè). Coerentemente con la politica perseguita fino a a Roma il M. fu denunciato al S. Uffizio, che ordinò la sua carcerazione all’interno del convento di S. Marcello. Quasi ...
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FERRAZZI (Feracci, Ferazzi, Ferrazzo), Cecilia
Anne Jacobson Schutte
Battezzata a Venezia nella parrocchia di S. Lio il 20 apr. 1.609, era la quinta figlia di Alvise di Martin e di Maddalena Polis. [...] per esaminarla ed esorcizzarla; uno di questi, il carmelitano B. Pinzoni, suo antico confessore, si convinse e gli altri membri dell'Inquisizione, sia laici sia ecclesiastici, ad ordinare l'arresto della F. ed a metterla sotto processo per "affettata ...
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MARTINENGO, Celso
Laura Ronchi De Michelis
(Massimiliano). – Nacque a Brescia il 5 ott. 1515 dal conte Cesare (II) detto il Magnifico (1477-1527) e da Ippolita Gambara, figlia del conte Pietro, dodicesimo [...] confratello e amico V. Maggi (che pure abbandonò più tardi l’Ordine e aderì alla Riforma) di fede, Bibbia, Riforma e Chiesa nel 1542, dallo stesso ambiente uscì, a cura del carmelitano Marsilio Andreasi, la prima traduzione italiana di un altro testo ...
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SCORIGGIO, Lazzaro
Franco Pignatti
SCORIGGIO (Scorriggio), Lazzaro. – Nacque a Napoli probabilmente intorno agli anni Ottanta del XVI secolo.
Apprese l'arte tipografica forse nella bottega di Giovan [...] Grecae di Jakob Gretser, manuale in uso nelle scuole dell'Ordine.
Nei primi anni di attività come tipografo si orientò della mobilità della terra e stabilità del sole del carmelitano Paolo Antonio Foscarini, impressa senza la necessaria licenza, ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...