COSTAGUTI, Andrea
Federica Paglieri
Nacque in Liguria, probabilmente a Chiavari (Genova) (Schede Vesme), ma se ne ignora l'anno di nascita. Le notizie pervenuteci riguardano solo il periodo che va dal [...] intrapresi dal C.; ignoriamo pure quando si sia avvicinato all'Ordine dei carmelitani scalzi e abbia deciso di entrarvi abbracciando la al servizio di Madama Reale, ed iniziò invece per il carmelitano un periodo assai oscuro e tormentato.
Già, si è ...
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ZINI, Pier Francesco
Paolo Sachet
ZINI, Pier Francesco. – Nacque in data incerta, tradizionalmente attribuita al 1520, ma che sarebbe opportuno posticipare di almeno un lustro sulla scorta del suo rapido [...] di cui potrebbe aver trascritto l’orazione funebre tenuta dal carmelitano Angelo Castiglione nel 1543, curandone la pubblicazione e firmando da Giberti, e qui ricevette con ogni probabilità l’ordinazione a chierico.
Si spostò poi a Padova per affinare ...
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PAVONE, Francesco
Sabina Pavone
PAVONE, Francesco. – Nacque il 9 novembre 1568 a Catanzaro, da Massimiliano e da Sigismonda Talarico.
Degli altri figli avuti dalla coppia, quattro morirono in giovane [...] scrisse una lettera lamentando la scarsa preparazione dell’Ordine dovuta alla proliferazione di case e suggerì l’ Gesù Vecchio. L’orazione funebre fu recitata dal padre carmelitano Alberto Barone e il funerale celebrato con «tanta frequencia ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] oro per studiare diritto civile all'università di Padova. Rimangono due ordini di pagamento di tale sussidio in data 25 agosto e 12 , all'abate di S. Maria di Novaluce e al priore carmelitano Nicola de Asmundo la seconda.
Il 6 febbr. 1447 Ottaviano ...
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DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] ogni incarico di responsabilità all'interno dell'ordine". Invece divenne soltanto prefetto agli studi, incarico parere negativo, un se.condo giudizio positivo da parte del carmelitano C. F. Barberio, esponente dell'antigesuitismo. La questione fu ...
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DOLCIATI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Le scarse notizie sulla vita del D. si ricavano principalmente dalla lettera prefatoria a una sua opera intitolata De tribus regulis s. Augustini. Si apprende così [...] anche il domenicano Giovanni Tolosani da Colle, il carmelitano Giuliano Ristori e il camaldolese Filippo Fantoni), cui i papi avevano seguito nel tempo l'espansione e la crescita dell'Ordine nel mondo.
Al D. è stata anche attribuita un'opera di ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] maestro: con ogni probabilità qui ricevette la tonsura e gli ordini minori. Successivamente si recò nel convento di S. Giovanni 1634, Camilla Strozzi, che sarebbe poi entrata nel monastero carmelitano di S. Maria degli Angeli.
Negli anni successivi ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] sull'opera trecentesca Commentaria in Psalmos Davidicos del carmelitano Michele Aiguani da Bologna.
Con la data 1 è noto. Svolse alcuni incarichi, sia pur minori, all'interno dell'Ordine: fu priore, poi abate (non sempre residente) del monastero di ...
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GODENDACH (Bonadies, Godendag, Goodendag, Gutentag), Johannes
Paola Ciarlantini
Scarse sono le notizie concernenti la vita e le origini di questo frate carmelitano, teorico e compositore, vissuto in [...] Quattrocento. G.B. Archetti, un bibliografo dell'Ordine del sec. XVIII, lo ricorda semplicemente come " del G. fino agli anni Sessanta dell'Ottocento il codice appartenne al chiostro carmelitano di S. Paolo in Ferrara, poi se ne persero le tracce per ...
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PALLAVICINO, Paolo Gerolamo
Claudio Marsilio
PALLAVICINO (Pallavicini), Paolo Gerolamo. – Nacque a Genova il 9 febbraio 1602, primogenito di Giovanni Francesco I di Gerolamo e di Livia Balbi di Pantaleo.
Ebbe [...] nove fratelli: Luca (gesuita), Pietro Antonio (carmelitano scalzo), Maria Giovanna e Maria Costanza (monache in S. Marta a Genova fiera delle indicazioni del mercato del credito, Pallavicino dette ordine di comprare o di vendere in fiera una notevole ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...