MARTIGNONI, Cristoforo
Gabriele Archetti
– Nacque a Brescia, presumibilmente agli inizi del secolo XV. Non si hanno notizie sulle origini familiari, né esattamente a quando risalga l’entrata nell’Ordine [...]
Il M. proseguì la sua attività riformatrice sulla linea tracciata da Soreth e svolgendola su diversi piani. Per quanto attiene all’Ordinecarmelitano nel suo complesso, il priore ottenne da Sisto IV, il 28 nov. 1476, la bolla Dum attenta meditatione ...
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BOVIO, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Bellinzago Novarese dopo il 1560. Il 29 giugno del 1589 entrò nell'Ordinecarmelitano, vestendone l'abito nel convento di Asti. Secondo il Serry, avrebbe [...] Molina. Divenuto maestro di teologia, insegnò nei conventi dell'Ordine a Milano, Napoli e Roma. Fu quindi chiamato alla la diocesi di Molfetta. A questa promozione il teologo carmelitano era destinato già da qualche tempo: se ne parlava infatti ...
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MAZZINGHI, Angelo
Pierantonio Piatti
– Figlio di Agostino di Bene di Spinello del ramo di Peretola, del «popolo» di S. Trinita in Firenze, nacque prima del 1386.
La rilevanza della sua famiglia fece [...] de Villiers, Bibliotheca Carmelitana, a cura di G. Wessels, Romae 1927, I, coll. 104 s.; P. Caioli, Il b. A. M. confessore dell’Ordinecarmelitano (1389-1438), in Riv. stor. carmelitana, II (1930), pp. 46-51; III (1931), pp. 1-11, 81-87, 121-136; G ...
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GENOCCHI (Ginocchi), Bonaventura
Guido Dall'Olio
(Ginocchi), Nacque, probabilmente a Chiavari, intorno al 1586. Il suo nome di battesimo fu probabilmente Giovanni Maria; in seguito, entrato nell'Ordine [...] , di assolverli dalle pene canoniche in cui erano incorsi e di acconsentire alla loro richiesta di uscire dall'Ordinecarmelitano, una volta tornati in Italia. Successivamente il G. e il Vanini riabbracciarono segretamente il cattolicesimo dinanzi al ...
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PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] per il modo nel quale aveva ottenuto dal cardinale Caetani Orsini lo scioglimento da qualsiasi obbligo nei confronti dell’Ordinecarmelitano, vale a dire avvalendosi di testimoni che avevano dichiarato il falso con l’asserire che egli, al momento di ...
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FONTANELLA, Marianna (in religione Maria degli Angeli)
Francesca Medioli
Nacque a Torino il 7 genn. 1661 da Giovanni Donato e da Maria Tana dei signori di Santena.
La famiglia, appartenente alla piccola [...] Fontanella. Il 17 sett. 1748 Benedetto XIV, cedendo alle pressioni dei postulatori della causa (cioè l'Ordinecarmelitano della provincia piemontese, sostenuto dal re Carlo Emanuele III), diede dispensa affinché si passasse alla discussione dell ...
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PANETTI, Giovanni Battista
Corinna Mezzetti
PANETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Ferrara tra 1439 e 1440 da Antonio de Amatoribus e Antonia di Nanni Sivieri; ebbe una sorella, Romana.
I de Amatoribus [...] davanti al papa la controversia sul colore dell’abito, questione che stava lacerando in quegli anni l’ordinecarmelitano. In quell’occasione svolse probabilmente qualche incarico per conto del duca Ercole, perché questi diede disposizioni al ...
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FERRAZZI (Ferracci, Ferazzi, Ferazzo), Maria (in religione Maria Angela Ventura del Ss. Sacramento)
Anne Jacobson Schutte
Nata a Venezia il 12 maggio 1623, era la più giovane dei numerosi figli di Alvise [...] spirituale di pie donne. Notizie sulle vite delle monache nei monasteri fondati dalla F. sono in Roma, Archivio generale dell'Ordinecarmelitano dell'antica osservanza, mss. II. Post. 103, cc. 9r-28r, 112r-113r, 161v-166r; IV. Post. 43, cc. 401r-430r ...
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BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] i Carmina illustrium poetarum Italorum, XI, Florentiae 1726, pp. 253-360).
Intanto era entrato nell'Ordinecarmelitano e, come scrivono gli storici dell'Ordine, si era addottorato in teologia alla Sorbona secondo alcuni, a Bologna, come forse è più ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] di Saragozza, nonostante la morte sopravvenuta del maestro generale, e che quindi l'ufficio di vicario generale dell'Ordinecarmelitano fosse ricoperto nel frattempo dal provinciale d'Aragona, fra' Graziano de Vilanova. Il D., da parte sua, teneva ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...