ELISEO della Concezione
Antonella Pagano
Al secolo Francesco Mango, figlio di Giacomo e di Cecilia Castracani, nacque a Napoli il 16 ag. 1725. Emise la professione di fede nell'Ordine dei carmelitani [...] successivamente soppresso. E. fu nominato padre provinciale dell'Ordine nel 1769; nello stesso anno fu eletto procuratore serie di esperimenti pratici. Tuttavia il manuale del carmelitano, inadeguato rispetto alle nuove teorie che si andavano ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni, Castilionacus), Angelo
Albano Biondi
Nacque, da famiglia patrizia, a Genova in data non determinabile, come non precisabili sono le circostanze dei primi anni della sua vita.
Il [...] se raggiunse grande stima anche come teologo. Nel 1538 passò alla congregazione mantovana dell'Ordine della Beatissima Vergine del Monte Carmelo, e da lì il carmelitano genovese passò a Verona per associarsi all'impresa di riforma di quella diocesi ...
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PAOLI, Francesco
Dario Busolini
PAOLI, Francesco (in religione Angelo). – Nacque ad Argigliano, in Lunigiana, il 1° settembre 1642 da Angiolo e da Santa Morelli, piccoli proprietari terrieri.
Desiderando [...] da postulante, insieme con il fratello Tommaso, nel convento carmelitano di Fivizzano. Dopo il noviziato a Siena, divenuto fra' Angelo, compì gli studi a Pisa e a Firenze, dove fu ordinato sacerdote il 7 gennaio 1667. Mentre il fratello raggiunse i ...
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CESARIO da Ferrara
Roberto Rusconi
Nato a Ferrara nella prima metà del sec. XV, entrò nell'Ordine dei servi di Maria prima del 30 nov. 1454, data in cui appare aggregato al convento bolognese di S. [...] Bartolomeo Bellati da Feltre e il carmelitano Battista Panetti da Ferrara sostennero con (1948), p. 249; G. M. Roschini, I Servi di Maria e l'Immacolata, in Studi stor. dell'Ordine dei Servi di Maria, VI (1954), pp. 71-75; G. M. Bortone, Fra' C. da F ...
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GIROLAMO da Narni
Dario Busolini
Nacque a Narni, presso Terni, nel 1560, terzogenito di Pietro Mautini, auditore del cardinale P.D. Cesi, e di Antea Alberti. Fu battezzato con il nome di Ottavio.
Entrato, [...] Curia, indusse Paolo V a nominarlo, alla morte del carmelitano Pietro della Madre di Dio, predicatore apostolico il 22 , I-V, Perugia 1993, ad indices; G. Mautini da N. e l'Ordine dei frati minori cappuccini fra ,500 e ,600, a cura di V. Criscuolo, ...
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FARNESE, Caterina (in religione Teresa Margherita dell'Incarnazione)
Dario Busolini
Nacque a Piacenza il 3 sett. 1637, quartogenita del duca di Parma e Piacenza Odoardo II e di Margherita de' Medici. [...] 16 maggio 1661 eliminò ogni ostacolo al suo ingresso nell'Ordine dei carmelitani riformati.
La F. rinunciò ufficialmente ad ogni indurre il suo confessore e direttore spirituale, il carmelitano p. Massimo della Purificazione, a obbligarla a moderarsi ...
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FERRARINI, Michele Fabrizio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Reggio Emilia intorno alla metà del sec. XV. Entrò ben presto nell'Ordine dei carmelitani di osservanza mantovana nel convento della sua città, [...] del suo lavoro. Tale codice venne a lungo conservato nella biblioteca del convento carmelitano di Reggio Emilia; passò poi, in seguito alle soppressioni degli Ordini religiosi, alla Biblioteca comunale della stessa città, dove oggi si trova, con ...
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CALUSCO, Taddeo
Mirella Giansante
Nacque a Milano nel 1657 da una famiglia di antiche tradizioni lombarde, che improntò la sua educazione ai principi della più rigorosa ortodossia cattolica. Preso l'abito [...] sui riti cinesi, allorché Innocenzo XII affidò l'esame dell'ordinanza di Charles Maigrot, vicario apostolico del Fuchien (26 marzo fu il più intransigente sostenitore del Maigrot), il carmelitano Filippo di S. Niccolò, il cisterciense Giambattista ...
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FOTI, Luciano
Gioacchino Barbera
Sono poche le notizie sulle vicende biografiche e sulle opere di questo pittore nato a Messina nel 1694, seguace di Placido Celi. Sia le fonti antiche sia gli studi [...] al suo catalogo, raffiguranti S.Placido e S.Alberto carmelitano, conservate nei depositi del Museo regionale di Messina, ma per originali di Polidoro.
Per le puntuali concordanze di ordine stilistico e morfologico, si può riferire agevolmente al F. ...
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AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] del noviziato di Pastrana ove, indossando l'abito carmelitano, non volle essere che frate converso. Solo nel vestire l'abito degli scalzi senza aver prima appartenuto ad alcun Ordine religioso. Fu uno dei più validi collaboratori di s. Teresa ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...