PIERVITTORI, Mariano
Francesco Santaniello
– Nacque a Tolentino il 16 dicembre 1818 da Vincenzo, maniscalco, e da Anna Belforti. Nel 1822 si stabilì con la famiglia a Foligno, dove, tra la fine degli [...] Ss. Simone e Giuda), realizzando tutti i riquadri figurati dell’abside (Evangelisti; Padre Eterno; Storie di santi dell’ordinecarmelitano) e della volta della navata centrale (S. Simone Stock che riceve dalla Madonna lo scapolare). L’anno seguente ...
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FRONT, Federico di
Bruno Galland
Discendente dai conti di Castellamonte e di Front, antica casata imparentata con i potenti conti di San Martino che contendevano ai Valperga la supremazia nel Canavese, [...] fede guelfa. La reazione di Guglielmo VII fu severa: giunto a Ivrea ordinò di arrestare i suoi avversari, fra i quali lo stesso F., ed è ricordato soprattutto per avervi accolto l'Ordinecarmelitano. La seconda permanenza nella Marca d'Ancona ...
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MARCHI, Alberto
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Cagliari il 1° febbr. 1739 da Giovanni Gavino e da Maria Rita Serra.
Nel 1753, compiuti gli studi inferiori, entrò nell'Ordine dei carmelitani a Cagliari [...] e Bibl.: Cagliari, Arch. stor. diocesano, Quinque libri, Parrocchia di Stampace, 18, cc. 291v-292r; Roma, Arch. gen. dell'Ordinecarmelitano, II, Sardinia, ad nomen; Regesta priorum generalium, II, C.O., reg. 1 (60); Ibid., Arch. Curiae provincialis ...
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AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] mesi di quest'anno l'A. compose l'Isagogicon, il suo programma per la riforma dell'Ordinecarmelitano.
Come negli altri Ordini anche presso i carmelitani regnavano gravi abusi ed una decadenza religiosa, favorita anche dalla prassi delle dispense ...
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DEL FEDE, Antonio (Fidei)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da famiglia di modesta condizione.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma sappiamo che ebbe almeno tre fratelli, di cui due, Giovanni [...] a risiedere a Firenze, il D. abitava una parte della casa paterna alla cui proprietà, al momento di entrare nell'Ordinecarmelitano, aveva rinunziato a favore del fratello Giovanni ma che poi passò invece ai padri del Carmine di Firenze, da cui fu ...
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ALBERTO da Vercelli, santo
Luciano Gulli
Nacque da nobile famiglia - ma non è documentata la sua appartenenza agli Avogadro - nel territorio della diocesi parmense. I necrologi cosiddetti eusebiani, [...] egli aveva deposto, per indegnità, dalla sua carica di maestro dell'ospedale dello Spirito Santo.
Il culto di A., assai antico nell'ordinecarmelitano, venne approvato dalla Congregazione dei riti, il 20 giugno 1609; la sua festa già celebrata nell ...
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BERNARDI, Bartolomeo
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Nacque a Bologna circa il 1600. Nulla si conosce dei suoi studi musicali né dei suoi maestri, ma il suo talento di violinista e di compositore e la buona formazione ricevuta [...] composizioni segno di "dovuta gratitudine" e verso il dedicatario, suo "pregiatissimo Mecenate ", e verso l'intero Ordinecarmelitano. Questo presunto servizio ad una cappella musicale potrebbe essere confermato anche dalle dieci Sonate a tré, due ...
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FACINI (Facinus, Faccini, Fazini), Giovanni Stefano (Ioannes Stephanus Cremonensis)
Antonella Pagano
Nacque intorno al 1500 a Cremona dove emise la professione di fede nell'Ordine dei carmelitani nel [...] a Trento per l'apertura ufficiale dei lavori conciliari, il F. era priore di Cremona. Partecipò, in qualità di teologo dell'Ordinecarmelitano, alle sessioni I, II, III e IV del primo periodo, celebrate nel giugno 1546. In questo stesso periodo fu ...
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OTTONELLI, Matteo
Laura Roveri
OTTONELLI, Matteo (Matteo da Bologna). – Nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo, da famiglia di nobile e antica origine bolognese, attivamente impegnata nelle [...] stesso anno. Nel capitolo generale tenuto il 7 giugno 1405 a Bologna, fu eletto priore generale di tutto l’Ordinecarmelitano, succedendo a Giovanni da Rho (1387-1404). Nel turbolento periodo dello scisma che colpì la Chiesa cattolica e produsse ...
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DOMENICO de Dominicis (Domenico da Cremona)
Laura Balletto
Nacque probabilmente a Cremona, nella prima metà del sec. XIV. Il D., infatti, deve probabilmente identificarsi con il "Dominicus de Cremona, [...] a un periodo compreso fra il 1369 ed il 1372 e si riferiscono alla sua attività in seno all'ordinecarmelitano a Montpellier, Tolosa ed Aix. Nel 1381, nei capitoli generali di Vienne, fu nominato "diffinitor provinciae Lombardiae", insignito del ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...