ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] Fabbrica di S. Pietro, della Correzione dei libri della Chiesa orientale e della Consulta; fu protettore di tutto l'Ordinecarmelitano (dal 12 giugno 1817), delle città di Senigallia, Pergola e Poggio Mirteto, del collegio dei maroniti, nonché di ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] , ma all'inizio del 1800 era già a Parma, dove nel maggio recitò l'Elogio sacro di s. Maria de' Pazzi dell'Ordinecarmelitano. Nella città, governata sino al 1802 dal duca Ferdinando di Borbone, poté contare sull'amicizia di G.B. Bodoni, presso il ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordinecarmelitano, [...] , ottenne da Bonifacio VIII il convento di S. Martino ai Monti in Roma e vi fondò lo Studio dell'Ordinecarmelitano aggregato alla Curia romana, destinato pochi anni dopo a trasferirsi ad Avignone al seguito della corte papale.
Gli scarsi documenti ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] documentato che la sua terra, e quella del padre Simone, fu Caltanissetta. Entrato, in data imprecisata, nell'Ordinecarmelitano, ne divenne il provinciale per la Sicilia. La sua elezione precedette comunque il capitolo generale tenuto a Francoforte ...
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BOVIO, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Bellinzago Novarese dopo il 1560. Il 29 giugno del 1589 entrò nell'Ordinecarmelitano, vestendone l'abito nel convento di Asti. Secondo il Serry, avrebbe [...] Molina. Divenuto maestro di teologia, insegnò nei conventi dell'Ordine a Milano, Napoli e Roma. Fu quindi chiamato alla la diocesi di Molfetta. A questa promozione il teologo carmelitano era destinato già da qualche tempo: se ne parlava infatti ...
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GENOCCHI (Ginocchi), Bonaventura
Guido Dall'Olio
(Ginocchi), Nacque, probabilmente a Chiavari, intorno al 1586. Il suo nome di battesimo fu probabilmente Giovanni Maria; in seguito, entrato nell'Ordine [...] , di assolverli dalle pene canoniche in cui erano incorsi e di acconsentire alla loro richiesta di uscire dall'Ordinecarmelitano, una volta tornati in Italia. Successivamente il G. e il Vanini riabbracciarono segretamente il cattolicesimo dinanzi al ...
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FONTANELLA, Marianna (in religione Maria degli Angeli)
Francesca Medioli
Nacque a Torino il 7 genn. 1661 da Giovanni Donato e da Maria Tana dei signori di Santena.
La famiglia, appartenente alla piccola [...] Fontanella. Il 17 sett. 1748 Benedetto XIV, cedendo alle pressioni dei postulatori della causa (cioè l'Ordinecarmelitano della provincia piemontese, sostenuto dal re Carlo Emanuele III), diede dispensa affinché si passasse alla discussione dell ...
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PANETTI, Giovanni Battista
Corinna Mezzetti
PANETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Ferrara tra 1439 e 1440 da Antonio de Amatoribus e Antonia di Nanni Sivieri; ebbe una sorella, Romana.
I de Amatoribus [...] davanti al papa la controversia sul colore dell’abito, questione che stava lacerando in quegli anni l’ordinecarmelitano. In quell’occasione svolse probabilmente qualche incarico per conto del duca Ercole, perché questi diede disposizioni al ...
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FERRAZZI (Ferracci, Ferazzi, Ferazzo), Maria (in religione Maria Angela Ventura del Ss. Sacramento)
Anne Jacobson Schutte
Nata a Venezia il 12 maggio 1623, era la più giovane dei numerosi figli di Alvise [...] spirituale di pie donne. Notizie sulle vite delle monache nei monasteri fondati dalla F. sono in Roma, Archivio generale dell'Ordinecarmelitano dell'antica osservanza, mss. II. Post. 103, cc. 9r-28r, 112r-113r, 161v-166r; IV. Post. 43, cc. 401r-430r ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] di Saragozza, nonostante la morte sopravvenuta del maestro generale, e che quindi l'ufficio di vicario generale dell'Ordinecarmelitano fosse ricoperto nel frattempo dal provinciale d'Aragona, fra' Graziano de Vilanova. Il D., da parte sua, teneva ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...