LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] , dal 1632 al 1635, alla carica di savio agli Ordini. Sempre al 1632 risalgono le prime testimonianze ufficiali a stampa Quadragesimale, parte I, e del Santuario, parte II, del carmelitano Cristóbal de Avendaño (1634-35), e del Quaresimale di Diego ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] a nome di sua santità circa l'antichità dell'instituto carmelitano, e le quistioni insorte per questo; cc. 25r- febbr. 1971, p. 17; C. Pecorella, G.legislatore: note sull'ordinamento arcadico, in Studi in memoria di Guido Donatuti, II, Milano 1973, pp ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] , era fratello di quel Giovanni Battista, predicatore carmelitano che, dopo travagliate vicende religiose e inquisitoriali, fu esprimere con lingua humana", utili in funzione di ordine razionale in cui organizzare e distribuire i contenuti della ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] della Biblioteca... - irregolare la periodicità, irregolare l'ordine stesso dell'uscita delle singole puntate (la IV precede di Comacchio Andrea Dionigi Sancassani e tre a cura del carmelitano Mariano Ruele) -, la, pubblicazione, a Napoli nel 1682 ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] prima del 26 ott. 1420: a quel giorno data l'ordinanza del padre generale che disponeva il conferimento dei suoi oggetti al in parte solo nel XVIII secolo, per iniziativa del padre carmelitano Ildefonso di S. Luigi, accademico della Crusca. Sotto il ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] sull'opera trecentesca Commentaria in Psalmos Davidicos del carmelitano Michele Aiguani da Bologna.
Con la data 1 è noto. Svolse alcuni incarichi, sia pur minori, all'interno dell'Ordine: fu priore, poi abate (non sempre residente) del monastero di ...
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CAPPELLARI VIVARO, Girolamo Alessandro
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Girolamo e Paolina Bonapace - delle sue cinque sorelle, quattro risultano decorosamente accasate - nacque a Vicenza il 23 [...] il C. dovette affiancarlo, anche se - a detta d'un carmelitano scalzo del sec. XVIII, Claudio di San Mattia, al quale si e dedicata a Cristo, la prima parte offre, al solito in ordine alfabetico, un nutrito elenco di santi - da Abacuc "profeta" a ...
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BERNIERI-TERRAROSSA, Aurelio
Renzo Negri
Nacque a Parma il 14 marzo 1706, unico figlio del conte Antonio Galeazzo Bernieri e della contessa Maria Maddalena Vezzani. Dopo la prima educazione familiare, [...] dedica in versi dei p. Anton Maria Perotti, carmelitano scalzo della Congregazione di Mantova fra gli arcadi Egima Versi del conte A. B.,3 voll., Parma 1811(disposti in ordine cronologico: il III vol. chiude con quelli latini). Diverse sue lettere ...
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CEVA, Teobaldo
Nicola Merola
Nacque a Torino il 14 genn. 1697. Compiuti gli studi d'umanità e di belle lettere nel Collegio vecchio della Compagnia di Gesù, si fece carmelitano, smettendo il nome secolare [...] per uso della studiosa gioventù dal padre Teobaldo Ceva carmelitano, Venezia 1756).
La svolta dunque della sua vita, , che mette sullo stesso piano, quando addirittura non li ordina in uno sviluppo progressivo, Petrarca, Bembo, Della Casa e ...
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AGOSTINI, Arcangelo
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Venezia, di casato cittadinesco, intorno al 1560; altri ritennero che egli appartenesse all'omonima famiglia di Enego (cfr. Rumor). Religioso carmelitano, [...] adempì a vari uffici nell'Ordine e fu provinciale nelle Venezie.
Teologo e letterato, è soprattutto noto come traduttore dal francese d'un gran numero di opere di erudizione storica ed ecclesiastica e di ascetica. Adoperò spesso nella stampa lo ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...