STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] per Höfler era l'unico baluardo in terra di un ordine superiore, eretto a presidio della libertà del mondo cristiano contro sperimentare nuove forme di vita: in Francia, con il monachesimo cistercense e con la cavalleria; in Italia, con i comuni e ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] violenza e la guerra nel quadro di un determinato ordine cristiano del mondo96 e quindi di un correlativo
134 Cfr. F. Cardini, Bernardo e le crociate, in Bernardo cistercense, Atti del XXVI Convegno storico internazionale (Todi 8-11 ottobre 1989), ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] , come per es. le immagini trovate nell'abbazia cistercense femminile di St. Maria, St. Alexander und St visione di Cristo sub effigie pietatis mentre celebrava la messa e ordinò di realizzare questa immagine per commemorare la visione. In tal ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] creare opere grandiose, come i profeti del coro della chiesa cistercense di Heiligenkreuz (ca. 1290; CVMAe, Österreich, II, nella seconda metà degli anni trenta del sec. 15° aveva ordinato la v. della Passione a Ulma, evidentemente sul luogo non c ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] a. che non coincide, di per sé, con la cattedrale dell'Ile-de-France. Vi sono anzitutto gli Ordini monastici, primi tra essi i Cistercensi, che nel Duecento assolvono davvero alla funzione di diffusori in Europa di forme di Gotico francese, non però ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] Stefano Conti si era fatto costruire nel complesso dei Ss. Quattro Coronati.La chiamata a Roma di ordini religiosi stranieri, come i Cistercensi, si estese nel 1145 ai Cluniacensi, che si stanziarono in città nell'antico monastero di S. Saba ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] Nord o lungo il confine con il Galles. I primi Cistercensi e i Canonici non utilizzarono la decorazione propria dell'arte casa di York sia di cappella collegiata per i Cavalieri dell'Ordine della Giarrettiera, e la King's College Chapel a Cambridge. ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] dominante; appare difficile, invece, cogliere indirizzi costruttivi maturati all'interno di un determinato ordine ospedaliero, come invece è possibile, per es., nelle realizzazioni cistercensi.Il tipo più diffuso di o. medievale è quello 'a sala', a ...
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La politica del sale
Jean-Claude Hocquet
Nel 1200, dopo due secoli di espansione, la produzione del sale aveva ormai raggiunto l'apogeo e collocato la laguna veneta al primo posto fra i produttori [...] i monaci neri riuscire a riformare il convento, il papa lo affidava ai cistercensi di San Colombano, diocesi di Piacenza (29).
Nel 1231 Pietro Bembo, podestà di Chioggia, ordinava a quattro "consorti" del fondamento de li Astulfi di non danneggiare ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] economico, contribuirono all'opera di tedeschizzazione di quelle regioni anche la fondazione di monasteri dell'Ordine dei Premostratensi e dei Cistercensi nonché i matrimoni misti tra principi slavi e donne della nobiltà tedesca, il cui seguito ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...