ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] il 1274 e il 1279 aveva infatti retto l'Ordine francescano come Generale, per poi essere elevato alla BArte, s. VI, 76, 1991, pp. 29-38; M. Mihályi, I Cistercensi a Roma e la decorazione pittorica dell'ala dei monaci nell'abbazia delle Tre Fontane, ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] Arnstadt, di Kapellendorf presso Apolda e quelli del monastero cistercense di St. Georg a Ichtershausen del 1154 ca., (od. Malbork, in Polonia), sede del gran maestro dell'Ordine, consacrata nel 1344, in cui furono attivi almeno due maestri, ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] Stefano Conti si era fatto costruire nel complesso dei Ss. Quattro Coronati.La chiamata a Roma di ordini religiosi stranieri, come i Cistercensi, si estese nel 1145 ai Cluniacensi, che si stanziarono in città nell'antico monastero di S. Saba ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] dominante; appare difficile, invece, cogliere indirizzi costruttivi maturati all'interno di un determinato ordine ospedaliero, come invece è possibile, per es., nelle realizzazioni cistercensi.Il tipo più diffuso di o. medievale è quello 'a sala', a ...
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Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] via Appia Antica (intervento di A. Muñoz) e l'abbazia cistercense di S. Galgano presso Siena (intervento dell'architetto G. Chierici, fisica del monumento si presentano alcune difficoltà di ordine teorico e pratico non facilmente evitabili: in primo ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] prov. Treviso). Un sistema di questo tipo è anche quello dell'abbazia cistercense di Fiastra, nelle Marche (Righetti Tosti-Croce, 1993).
Bibl.: s.v complesso idraulico creato, secondo al-Bakrī, per ordine del fatimide ῾Ubaydallāh, detto il Mahdī (909 ...
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ROMA - Biblioteche
L. Speciale
A. Paravicini Bagliani
Per un insieme di cause storiche relativamente recenti la più importante biblioteca di conservazione di R., la Biblioteca Apostolica Vaticana, [...] Rancati (1594-1663), che radunò presso la casa romana dell'Ordine i più antichi manoscritti dei monasteri cistercensi italiani. Insieme a volumi di produzione cistercense, la collezione comprendeva diversi nuclei bibliotecari di origine più antica ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] stile “gotico ridotto” che contraddistingue l’architettura degli Ordini mendicanti. L’arte della corte angioina nella seconda metà 1212) e Jászó (od. Jasov, 1200 ca.) – e i cistercensi. Questi ultimi si insediarono nell’abbazia di Egres (od. Igrió), ...
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Alba Iulia
R. Theodorescu
(slavone Bălgrad; ungherese Gyulafehérvár; ted. Weissenburg)
Città della Transilvania (Romania), situata presso un antico centro dei Daci, a cui fece seguito la città romana [...] alla fine dello stesso secolo.
Il terzo monumento, in ordine cronologico, è costituito dalla seconda basilica (Alba Iulia I novità gotiche, dovute ai contatti con un cantiere cistercense dell'Europa centrale operante a Worms, Ratisbona, Bamberga ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...