ENRICO (Enrico da Metz, "de Metis")
Josef Riedmann
Originario della Lorena, entrò, ignoriamo quando, nell'Ordinecisterciense; rivesti dal 1297 al 1307 l'ufficio di abate dell'abbazia di Eusserthal in [...] , e ricevette prima dell'ottobre del 1310 l'ordinazione episcopale.
Nel documento papale di nomina si affermava che . Come suo uomo di fiducia, in questa occasione, agi il cisterciense Corrado di Eusserthal, il quale più tardi ricopri anche la carica ...
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BALATRI, Filippo
Ada Zapperi
Nacque ad Alfea, vicino Pisa, da nobile famiglia nel 1676. All'età di quindici anni fu inviato dal suo sovrano, Cosimo III de' Medici, allo zar Pietro il Grande, il quale, [...] e di Frisinga, come maestro di musica.
La sua carriera si concluse quando il 15 luglio 1739 prese i voti nell'Ordinecisterciense e fu consacrato sacerdote in un convento presso Ismaning. Morì il 10 sett. 1756 a Fürstenfeld.
Sulle qualità artistiche ...
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CARBONE, Francesco
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque a Napoli sicuramente prima della metà del secolo XIV da Giovanni (il cui testamento del 1391 è conservato nell'Arch. [...] IX già nel 1389 lo confermò come gran penitenziere, carica che mantenne fino alla morte, e lo nomino protettore dell'Ordinecisterciense, per la riforma del quale nel 1390 fu convocato un capitolo generale a Roma. Nello stesso tempo il C. era ...
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BALIGNANO
Roberto Abbondanza
Figlio del conte Giberto, apparteneva a una eminente famigha feudale. Arcidiacono della chiesa cattedrale di Fermo, successe al vescovo Liberto il 29 ag. 1145. In quello [...] stato B. a concedere, in data imprecisata (la concessione venne ratificata da Alessandro III), di abbracciare la disciplina dell'Ordinecisterciense e di sottoporsi al monastero di Chiaravalle. Nel 1160 B. è fra i pochi vescovi italiani - di sedi per ...
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BERNARDO
Alessandro Pratesi
Calabrese, professò la regola monastica cisterciense presso il monastero di S. Maria della Sambucina, tra la fine del sec. XII e il principio dei XIII.
Le notizie secondo [...] dove il cattivo governo del vescovo Guglielmo aveva lasciato una situazione molto difficile. Gli storici calabresi e quelli dell'Ordinecisterciense indicano per tale avvenimento una data oscillante tra il 1209 e il 1212, ma quest'ultimo termine deve ...
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Cisterciense (sec. 13º) a Heiligenkreuz, confessore e maestro nel monastero femminile di San Nicolò a Vienna (dal 1245), poi abate di Marienberg in Ungheria (1267-80 circa), ritornò al convento di Heiligenkreuz, [...] nel 1293. È autore di scritti agiografici (vita di s. Bernardo in esametri, dialogo sulle leggende di s. Agnese, ecc.), di diritto canonico (De ordine iudiciario) e grammaticali (Deflorationes ex diversis grammaticorum summis, De accentibus, ecc.). ...
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Cisterciense (n. Piacenza 1173 circa - m. 1218). Monaca e poi badessa (1198 circa) di S. Siro, si adoperò (1206) per la pacificazione tra la sua città natale e Innocenzo III. Avendo poi (1216) abbracciato [...] la riforma del suo ordine, fu superiora del nuovo monastero di Montelana, poi trasferito altrove (1217). Festa, 25 (nell'ordine, 26) aprile. ...
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Teologo (Lilla tra il 1115 e il 1128 - Cîteaux 1202), uno dei più importanti del 12° sec.
Vita
Detto Doctor universalis e anche A. magnus per l'ampiezza del suo sapere, insegnò a Parigi e assistette al [...] terzo Concilio lateranense (1179). Fattosi cisterciense, prese parte alla propaganda dell'Ordine contro gli Albigesi.
Opere e pensiero
Come pensatore A. è sotto l'influsso della scuola di Chartres e di Gilberto Porretano: la sua cultura è ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] la diplomazia pontificia svolse presso di loro un 'intensa opera di propaganda. Successivamente aderirono a lui i potenti ordini religiosi dei cisterciensi e dei certosini (Cluny, invece, fu con l'antipapa) e uomini eminenti del tempo come Enrico di ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] ad accoglierli benevolmente; il 4 luglio la bolla Regularem vitam proibiva il passaggio da un Ordine all'altro; il 12 luglio la bolla Fulgens sicut stella imponeva ai cisterciensi, di cui il papa conosceva per esperienza personale il modo di vita, un ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...