ERACLE (῾Ηρακλῆς, Hercules, Hercoles)
H. Sichtermann
H. Sichtermann
Red.
Eracle "colui che è reso celebre da Hera" figlio di Zeus e di Alcmena, moglie di Anfitrione, fu l'eroe prediletto dai Greci, [...] è già ricordata nell'Iliade, VIII, 364). Rappresentato su un vaso corinzio, il soggetto si ritrova su idrie ceretane (v. ceretane, idrie, nel Foro Boario dove, nel 312 a. C., per ordine del censore Appio Claudio Cieco era stato sostituito con un culto ...
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Vedi MESSENE dell'anno: 1961 - 1961 - 1973 - 1995
MESSENE (v. vol. IV, p. 1082 e s 1970, p. 477)
P. Themelis
Nel 1987 a M. ha avuto inizio un nuovo ciclo di scavi patrocinato dalla Società Archeologica [...] .
La curva della sphendòne è circondata sui tre lati da stoài di ordine dorico, i cui colonnati, particolarmente lungo i lati O e N, diversi frammenti di tegole e di coppi di tipo corinzio, nonché sime e antefisse con palmette, tanto in pietra ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] addirittura due e il maggiore era un ottastilo pseudoperiptero di ordine ionico. Molto complessa la situazione anche a La Luz di vari tipi di marmo: il tempio, un grande ottastilo corinzio, era al centro di una vasta piazza porticata in cui si ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] del golfo di Napoli; una di queste ville sarebbe stata distrutta per ordine di Cesare per vendicare la madre sua che vi era stata relegata minori (Casa del Mobilio carbonizzato, Casa dell'Atrio corinzio, Casa del Sacello di legno). Ma la costrizione ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] qualche modesto ampliamento), ma la sostituzione dei capitelli corinzî a quelli nabatei, avvenuta in uno dei due rifacimenti nettissimo con la tradizione ellenistica. Tali fatti di ordine artistico trovano la loro spiegazione più plausibile nelle ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] una doppia fila di più piccole colonne, disposte in due ordini, destinate a sorreggere il tetto. All'esterno, sopra le resti architettonici di età imperiale si hanno nel marmoreo portico corinzio eretto nei pressi dell'antica agorà e negli avanzi di ...
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Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] soli in parte ricostruiti), incorniciate da pilastri tuscanici e scandite da basse lesene corinzie sostenenti la trabeazione; quale fosse con precisione l'ordinanza del terzo ordine non è noto; comunque sembra che in alto corresse una fila di mensole ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] di famiglia Corinzio Benincampi (segretario di Taddeo Barberini, nipote di Urbano VIII), appena undicenne il M. si che sarebbe morto nel 1671) vi appare fregiato della croce dell'Ordine di Santo Spirito che aveva ricevuto in Francia durante il suo ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] o privata, modesta o di grandi ambizioni. Nelle Regole la lingua dell’architettura basata sui cinque ordini (toscano, dorico, ionico, corinzio e composito, presentati tutti assieme nella prima tavola alla c. VIr) venne definitivamente normata e resa ...
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OMERICHE, Illustrazioni
K. Bulas
Nel senso più vasto, i poemi omerici comprendono oltre ai due poemi maggiori, anche Ciprie, Etiopide, Ilioupèrsis, la Piccola Iliade, Nòstoi e Telegonia; ma siccome [...] stesso e dall'araldo Taltibio (nell'Iliade invece l'ordine di Agamennone viene eseguito dai suoi due araldi), appare soltanto più antico dell'episodio delle Sirene si trova su un aröballos corinzio della fine del VI secolo. Odisseo è legato con tutto ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...