Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] sono né più illuminati dei fanciulli in merito agli affari pubblici, né più interessati degli stranieri a una Carol Pateman (v., 1989, p. 136) auspica invece "un ordine sociale differenziato in cui le varie dimensioni siano distinte, ma non separate ...
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La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] purché non osassero mettere in discussione l’ordine dello Stato; e testimone di ciò è veniva a Venezia dall’Oriente con la mediazione degli Arabi, ma è certo che vi sono i patrizi divennero cittadini, gli illuministi del ceto medio esultarono per le ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] Tanis (v.) passano dall'Antico Regno all'epoca degli Hyksos (circa sei-sette secoli), la testa Salt come il trasferirsi da un ordine di grandezza a un altro soprattutto nei rilievi destinati a essere illuminati direttamente dal sole, cioè quelli che ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] a prescindere dalle logiche parlamentari. Altri, più illuminati ed aperti, determinati ad affrontare in modo e morale. La politica anticlericale liberale, le misure discriminanti degliordini religiosi, l’arresto e la condanna di alcuni vescovi ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] che divenne sempre più il centro e il simbolo degli Israeliti sino alla sua definitiva distruzione ad opera dei Talmūd' - sistematizzando e ordinando le norme halakhiche. Assai importante in trasformazione dopo l'illuminismo, all'interno del giudaismo ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] Unito, dove il problema di un ordinamento regionale - pur nella diversa concezione sia ancora tutto da fare un radicale rinnovo degli istituti, siano essi il museo, la biblioteca pubblica 1815 da intellettuali e politici illuminati (da A. Canova a ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] E in verità quegli uomini grandi e illuminati, Federico Cesare e il suo degno figlio guidato dalle gerarchie implicite nell'ordinamento del V (è noto conteso in qualche modo a Federico II, nell'opinione degli storici (è il caso di Contini), il titolo ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] Stato e la chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani», impegnava al pieno rispetto di tali campi, meritando il riconoscimento e la gratitudine degli spiriti illuminati ed onesti. Anche nella presente situazione essa è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Saper condurre le acque
Cesare S. Maffioli
Domenico Guglielmini e l’imitazione della natura
Il 18 luglio 1693 i matematici Giovanni Magrini per Ferrara e Domenico Guglielmini (1655-1710) per Bologna [...] dal De architectura è sia quella del teorico degliordini architettonici e del costruttore di edifici pubblici e e non mancò di essere promossa da governi e da sovrani illuminati, che fornirono i mezzi per condurre la sperimentazione idraulica di ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] dar luogo a tecnologie capaci di orientare e controllare l'ordine e il mutamento.
È evidente, dunque, che il degli anni venti, il Movimento per le relazioni sociali della scienza, in cui militano socialisti fabiani e marxisti, liberali illuminati ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....