MORONE, Domenico
Enrico Maria Guzzo
MORONE (Moronus o de Moronibus), Domenico. – Figlio di Agostino, conciatore di pelli originario di Morbegno, in Lombardia, nacque a Verona verso il 1442, o forse [...] di S. Bernardino con i più insigni Membridell’Ordine francescano e, nella parete frontale all’ingresso, tra 1880, pp. 307-309; B. Dal Pozzo, Le vite de’ pittori degli scultori et architetti veronesi (1718), a cura di L. Magagnato, Verona 1967, ad ind ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] da letto del figlio; la sistemazione degli interni e i mobili furono curati delle ascisse ed uno lungo le ordinate, determinano le dimensioni" (Savi, trent'anni, Bologna 1988; G. Ciucci, Gli architetti e il fascismo. Architettura e città 1922-1944, ...
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NOLLI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
NOLLI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Nacque il 9 aprile 1701 a Montronio di Castiglione in Valle Intelvi (Como), primogenito di Carlo [...] per tutta la vita come geometra e architetto.
Nel 1736 si trasferì stabilmente a Roma del disegno preparatorio e degli inserti figurativi e allegorici elaborati lavori ai conventi e alle chiese dell’ordine nel Lazio meridionale (Ferentino, Sezze) e ...
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RUGGIERI (Ruggeri), Ferdinando
Oronzo Brunetti
RUGGIERI (Ruggeri), Ferdinando. – Nacque a Firenze il 25 aprile 1687 da Giovanni Battista, scenografo e costumista alla corte del gran principe Ferdinando [...] del mondo egualmente divise e col medesimo invariabile ordine geograficamente descritte; ma l’incarico non fu portato quale uno dei principali architetti, Ruggieri tentò di entrare non nello Scrittoio bensì nel corpo degli ingegneri dei Capitani ...
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POUSSIN, Nicolas
Olivier Bonfait
– Nacque il 15 giugno 1594 in una famiglia della piccola nobiltà nei pressi di Les Andelys (Rouen), in Normandia, da Jean e da Marie de Laisement.
Il soggiorno del [...] il cardinale di Richelieu gli ordinò dei baccanali per il suo castello produzione artistica parigina degli anni Cinquanta del p. 261; G.B. Passeri, Vite de’ pittori, scultori ed architetti che anno lavorato in Roma, morti dal 1641 al 1673 (1660- ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] ordine monumentale di lesene - fa propendere per l'attribuzione al C., cui fu anche assegnato il voltone della sala degli , Torino 1888, pp. 10-15, 27 n. 3; G. Boggio, Gli architetti Carlo ed A. di C. e lo sviluppo edilizio di Torino nel secolo XVII ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi decenni del Seicento si assiste a un progressivo superamento dell’illusionismo [...] elaborazione teorica (è suo il trattato Prospettiva de’ pittori e architetti, 1693-98), getta le basi per l’attività dei tanti sala di ricevimento degli ambasciatori, il Casón del Buen Retiro a Madrid (1697). Qui, l’Istituzione dell’ordine del Toson d ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In brevissimo tempo, la crescita frenetica della popolazione di Londra e di New York [...] esercita liberamente l’attività di imprenditori e architetti, che realizzano ambiziosi progetti di terrace e nella convalida del minimo ordine, compatibile con il massimo si preoccupa anche del tessuto urbano e degli stili di vita. Nasce così il ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] una successione seriale del modulo arcata - ordine gigante - attico risolto con stilemi schiettamente romani e consigliere del Collegio degli ingegneri e architetti in Roma, poi Società degli ingegneri e architetti italiani. Nel 1893 divenne ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Donato Bramante rappresenta una figura nodale nello svolgimento dell’architettura [...] e pilastri minori, in vista dell’adozione consapevole degliordini architettonici degli antichi.
L’artista, infine, non manca ” il vecchio edificio (Vasari).
Ma è nel 1506 che l’architetto inizia i lavori per la nuova basilica di San Pietro: la posa ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
libretto casa
loc. s.le m. Documento identificativo che attesta la sicurezza di ogni edificio e fornisce informazioni sulle modifiche apportate nel tempo. ◆ Gli uffici comunali sono stati bombardati di richieste di verifiche agli edifici in...