CALLIGARIS, Luigi
Enrico De Leone
Figlio di Antonio e di Anna Macario, nacque a Barbania (Torino) "negli ultimi anni dell'impero napoleonico", come egli stesso afferma nelle sue Memorie senza precisare [...] governo sardo, entrò come volontario nel corpo degliingegneri organizzato da un esule piemontese, il cavaliere decorato della croce di cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro.
Col crollo degli ambiziosi disegni riformatori e innovatori del ...
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PISATI, Giuseppe. –
N
Andrea Cantile
acque a Pavia il 4 giugno 1842 da famiglia di modeste condizioni.
All’età di diciassette anni si arruolò e partecipò alla campagna d'Italia del 1859. Compiuti gli [...] della locale Università e poi della stessa Scuola di applicazione degliingegneri, al quale lo legò una stretta amicizia e una . Fu insignito delle onorificenze di cavaliere e di ufficiale dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro. Nel 1891 fu tra i ...
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GRECO, Ignazio
Fabio Cosentino
Nacque a Palermo il 24 luglio 1830 da Giuseppe e Lorenza Lo Jacono. Conseguì la laurea in architettura a Palermo il 16 luglio 1859 e successivamente soggiornò per lunghi [...] a Parigi.
Dal 1878 il G. risulta iscritto al Collegio degliingegneri e architetti di Palermo. Fece anche parte dell'Associazione del bene a bugna liscia e di una finta loggia a doppio ordine di colonne, doriche le inferiori, corinzie le superiori. ...
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DATTARO, Francesco, detto Pizzafuoco
Camilla Bellotti
La prima notizia che abbiamo sul D. è dell'ottobre 1557 quando fu eletto architetto della Fabbrica del duomo di Cremona, succedendo al padre Gabriele: [...] , pp. 506 s., 510 s., 591; M. Monteverdi, La dimora degli Affaitati, in La Provincia (Cremona), 5 nov. 1954, p. 2; A , Archit. e decoraz. ... cremonese, in XVIII Congr. naz. d. ordine d. ingegneri, Cremona 1969, pp. n. n.; C. Perogalli-M. G. Sandri ...
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BETTINI (Bettino), Antonio
Nino Carboneri
Nato a Vezia, dal settembre, 1657 il B. risulta operoso nella cappella della S. Sindone a Torino come "serviente" alle dipendenze dell'architato Amedeo di Castellamonte, [...] quella di S. Filippo diTorino, che apparteneva allo stesso ordine religioso.
La chiesa del B. ancora esiste, fatta ), pp. 64 s.; C.Brayda-L. Coli-D.Sesia. Catal. degliingegneri ed architetti operosi in Piemonte nel Sei e Settecento,in Atti e Rass ...
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BIANCHI, Giuseppe Antonio
Rossana Bossaglia
Se ne ignorano il luogo e le date di nascita e di morte. Da una sua lettera, posteriore all'estate 1766 (nell'Arch. palat. di Vienna: G. Campori,Lettere artistiche..., [...] nel 1761 era entrato a far parte del Collegio degliingegneri, nel quale pare rimanesse iscritto nonostante il ricorso evidentemente un punto d'equilibrio tra la severità bloccata dell'ordine unico e il movimento rococò, animando di aggetti e ...
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Architetto (Firenze 1443 o 1452 - ivi 1516), fratello di Antonio il Vecchio. Iniziò l'attività probabilmente al seguito del padre come maestro di legname. Giovanissimo fu comunque allievo del Francione, [...] degli antichi. Un volume squadrato, contraddistinto da una razionale disposizione simmetrica degli ispirati il chiostro con ordine ionico di S. Maria S. il Vecchio, tra i più innovativi ingegneri militari del Rinascimento (fortezze di Poggio Imperiale ...
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Architetto (Milano 1584 - ivi 1658), esponente di spicco di una famiglia di ingegneri e architetti milanesi attivi dalla fine del sec. 16º a tutto il 18º. Capomastro del duomo di Milano dal 1605, realizzò [...] L. Binago e completò la sua formazione tra lo studio degli architetti lombardi del tardo Cinquecento e un soggiorno a Roma . 17º; palazzo di Brera (con lo scenografico cortile a doppio ordine di arcate) iniziato nel e continuato, dopo la sua morte, ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] summa cum laude in ingegneria civile, discutendo una tesi non logiche (che aumentavano l’utilità degli agenti solo per costoro ma non per estremamente rilevante del fenomeno sociale, seguita, in ordine d’importanza, dalle combinazioni II e IV mentre ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] importanti, di "ornamenti" moderni esprime la riscoperta degliordini classici. Accettato, insomma, realisticamente il passato in questo caso, i cervelli. Musici, architetti, ingegneri, copisti, cantori, intarsiatori, miniatori, pittori, arazzieri, ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...