DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] eseguì dieci quadri con storie della Vita di Gesù per i benedettini di Perugia (basilica di S. Pietro). I primi di questi anni Trenta i dipinti con scene della Vita dei santi dell'Ordinedei canonici regolari, particolarmente belli e ben conservati, ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordinedei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] studiò retorica con L. Buonamici. Era diacono nell'Ordinedei canonici regolari, quando, lasciato il convento con , visse per un certo periodo, intorno al 1551, presso i benedettini di Maguzzano sul Garda, nel circolo di umanisti che il cardinale ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] 1306il C. ricevette da Clemente gli introiti della casa deibenedettini di S. Pietro a Perugia; il suo arcipresbiteriato di culto della beata fu confermato da Pio IX nel 1847 per l'Ordine francescano e nel 1883 fu esteso da Leone XIII alla diocesi di ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] ricordate le chiese della Trinità a Varsavia (1652-55) e deibenedettini a Plock (distrutte), e di S. Pietro a Cracovia; sue realizzazioni per la casa regnante e i principali ordini religiosi, alla diffusione del linguaggio architettonico del tardo ...
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TURRIANI (Torriani), Orazio
Roberta Maria Dal Mas
Nacque a Bracciano il 27 gennaio 1578 da Francesco Gnocchis e da Camilla Girifalchis (Bracciano, Archivio storico parrocchiale [ASPB], Battesimi 1574-1590) [...] decorativo (1613-16), la facciata sul Campo Vaccino a due ordini (1614), di cui solo il primo fu ultimato (Giovannoli, Orazio è il palazzo di S. Callisto (1615), già monastero deibenedettini di S. Maria in Trastevere, per i quali egli lavorò con ...
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TUROLDO, Giuseppe
Mariangela Maraviglia
(in religione David Maria). – Ultimo di otto fratelli, nacque a Coderno di Sedegliano (Udine) il 22 novembre 1916 da Giovanni e da Anna di Lenarda.
La famiglia [...] Il fanciullo Giuseppe chiese di entrare a tredici anni nell’Ordinedei servi di Maria che aveva conosciuto frequentando con la madre il ambiente culturale di Monaco di Baviera, ospite dei monaci benedettini di Schäftlarn, dove instaurò contatti con ...
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DE VIGILIA, Tommaso
Gioacchino Barbera
Di questo pittore palermitano, citato nei documenti anche come Masius de Vigilia, de Virgilio o de Gilia, ma che nei dipinti superstiti si firmava "Thomas de Vigilia", [...] di Palermo; proveniente dall'Ufficio dei monumenti del soppresso monastero deibenedettini di Monreale, già in S. Risalaimi (staccati nel 1881, provengono dalla cappella dell'Ordinedei cavalieri teutonici nel casale di Risalaimi, tra Misilmeri ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] lo stato monastico entrando a far parte della congregazione deibenedettini neri che prendeva nome dall'isola di Mèleda ( di pieno diritto - e vi occupa un posto di prim'ordine - in quel movimento di studi scientifici che iniziatosi verso la metà ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] ufficio di curatore stabile ricoprì nelle chiese bolognesi di S. Procolo (deibenedettini, 1629-1655), di S. Martino (1632-1666) e di S per l'imminente festa di S. Petronio (4 ottobre) e ordinavano anche di trattenere al C. lire 50 "già pagateli per ...
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GAMBERELLI, Bernardo, detto Bernardo Rossellino
Massimo Bulgarelli
Nacque nel 1407, o nel 1409-10, probabilmente a Settignano, secondogenito di Matteo di Domenico del Borra e di Mea.
Il cognome deriva [...] responsabilità progettuale da parte del Gamberelli. Altra commissione deibenedettini è un tabernacolo per la badia (pagamenti dal facciate del battistero di S. Giovanni a Firenze, con ordini sovrapposti e archi, che riprendono la curva delle volte ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...